-3.4 C
Rome
giovedì, Gennaio 23, 2025
spot_imgspot_img

Tasse e imposte sulla bolletta luce e gas 2023: tutto ciò che devi sapere

Quando si riceve la bolletta, spesso ci si concentra solo sull’importo da pagare senza prestare attenzione alle diverse voci di costo che la compongono. Tra queste, le tasse e le imposte rappresentano una quota consistente dell’importo totale della bolletta. Ridurre gli sprechi e scegliere le migliori offerte luce e gas del Mercato Libero può aiutare a spendere meno anche in questo senso.

Nella bolletta dell’elettricità sono presenti tre voci di spesa riconducibili a tasse e imposte: l’accisa sui consumi elettrici, l’IVA e il canone RAI. L’accisa, nota anche come imposta indiretta sui consumi, viene calcolata in modo differenziato a seconda dell’utenza e dell’uso che se ne fa. Per gli utenti domestici, l’accisa è pari a 0,0227 euro per ogni kWh consumato, ma non si applica ai primi 150 kWh consumati ogni mese per le utenze domestiche a uso residenziale. L’IVA, invece, ha un’aliquota agevolata del 10% ed è calcolata sul totale dei consumi, inclusa l’accisa. Infine, il canone RAI viene addebitato solo alle famiglie che hanno un abbonamento attivo alla TV e viene ripartito in 10 rate mensili di 9 euro ciascuna.

Nella bolletta del gas si segue una procedura simile. Anche qui è presente l’accisa sui consumi, che viene calcolata in base ai metri cubi di gas consumati e alla zona di residenza. Le utenze vengono raggruppate in quattro scaglioni di consumo e in due macroaree geografiche, e a ciascun raggruppamento corrisponde un diverso importo da pagare. In alcune regioni, in aggiunta all’accisa viene addebitata un’addizionale regionale, ad eccezione delle regioni a statuto speciale e della Lombardia. Anche per il gas è presente l’IVA, con un’aliquota agevolata del 10% per le utenze domestiche fino a 480 metri cubi all’anno e del 22% per tutti gli altri casi.

Il peso complessivo di imposte e tasse sulla bolletta dipende dai consumi, dal tipo di utenza, dall’area di residenza e dal tipo di contratto attivato. Nel mercato di maggior tutela, accise e IVA pesano tra il 10% e il 15% dell’importo totale della bolletta. Per ridurre la spesa, è consigliabile scegliere la tariffa più conveniente del Mercato Libero, in modo da ridurre il costo dell’energia e, di conseguenza, l’importo da pagare, comprensivo di tasse. È importante tenere presente che attualmente alle bollette del gas si applica un’IVA ridotta al 5%, grazie alle misure previste contro la crisi energetica. Questa misura è valida fino al 30 giugno 2023 e consente di risparmiare sulle bollette sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche.

Articoli Correlati

Resta connesso

0FansLike
0FollowersFollow
0FollowersFollow
- Advertisement -spot_img

I più popolari