La bolletta del gas per i consumi di marzo continua a diminuire, con una riduzione del 13,4% rispetto al mese di febbraio 2023. Questa notizia è stata resa nota dall’Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente. La tendenza al ribasso si è verificata anche nei mesi precedenti, con un calo del 34,2% a gennaio e del 13% a febbraio. Questo nuovo taglio porta la spesa gas per una famiglia media nell’anno scorrevole a circa 1.560,7 euro, un aumento dello 0,7% rispetto all’anno precedente.
La componente del prezzo del gas che copre i costi di approvvigionamento viene aggiornata mensilmente dall’Arera, utilizzando il prezzo medio sul mercato all’ingrosso italiano. Per il mese di marzo, il prezzo della materia prima gas per i clienti in tutela è di 46,58 euro/MWh, in linea con la diminuzione dei prezzi all’ingrosso.
Tuttavia, nonostante questa buona notizia, c’è un’altra questione che preoccupa gli esperti del settore energetico. Il governo ha deciso di ripristinare gradualmente gli oneri di sistema, che comporteranno un aumento significativo delle bollette. A partire da aprile, gli oneri saranno al 65%, mentre da luglio saranno al 100%. Questo si tradurrà in un aumento di circa 459 euro sulla bolletta annuale.
Secondo Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, nonostante il calo dei prezzi del gas, le bollette rimangono comunque più alte rispetto ai tempi normali. Secondo uno studio condotto dall’Unc, una famiglia media in tutela spenderà ancora 1048 euro per il gas nei prossimi dodici mesi, senza considerare il ripristino degli oneri. Sommando questo importo ai 641 euro della bolletta della luce, si arriva a una spesa totale di 1689 euro. Questo rappresenta un divario significativo rispetto al periodo pre-crisi, quando la spesa annua per il gas era di 975 euro.
In conclusione, nonostante la riduzione dei prezzi del gas, gli aumenti degli oneri di sistema contribuiranno a mantenere le bollette ad un livello elevato. Gli esperti del settore sottolineano l’importanza di monitorare attentamente le spese energetiche e di valutare eventuali opzioni per ridurre i costi.
