Autunno e inverno: come affrontare i conti del gas ed elettricità
Con l’avvicinarsi dell’autunno e dell’inverno, gli italiani iniziano a fare i conti con le spese per gas ed elettricità. È importante considerare il possibile aumento dei prezzi, ma anche il passaggio obbligatorio dal Mercato Tutelato a quello Libero, previsto per gennaio 2024 per il gas e aprile 2024 per l’energia elettrica. La buona notizia è che il mercato energetico sta tornando alla normalità. I prezzi dell’energia elettrica sono scesi del circa 73% rispetto al picco di un anno fa, tornando ai livelli di due anni fa. Lo stesso trend si verifica anche per il gas. Inoltre, le offerte a prezzo fisso sono tornate nel Mercato Libero.
Selectra, il servizio gratuito che confronta i principali fornitori di luce, gas e internet, ha rilevato che la metà dei principali fornitori monitorati propone oggi offerte a prezzo fisso. Nel Mercato Libero, il fornitore può stabilire il suo prezzo e consentire agli utenti di scegliere tra offerte a prezzo indicizzato o fisso. Le offerte a prezzo indicizzato seguono l’andamento dei mercati all’ingrosso, mentre le offerte a prezzo fisso sono bloccate per un preciso periodo di tempo, di solito 12 mesi. Inoltre, sono comparse offerte “ibride” per l’energia elettrica, che prevedono tariffe variabili con un tetto massimo di prezzo per tutelare i consumatori da rincari eccessivi.
Secondo Antoine Arel, co-fondatore di Selectra Italia, in previsione della chiusura del Servizio di Maggior Tutela, è fondamentale tenere conto dell’andamento dei prezzi dell’energia per individuare le migliori offerte disponibili sul Mercato Libero. In generale, quando i prezzi sono in rialzo, conviene un’offerta fissa che protegge il consumatore da ulteriori aumenti, mentre quando i prezzi tendono a scendere, è consigliabile scegliere un’offerta variabile e monitorare l’andamento del mercato mese dopo mese. Per chi preferisce avere più sicurezza da subito, l’opzione più semplice è scegliere direttamente un’offerta a prezzo fisso tra le più convenienti del mercato, che copre l’utente da potenziali aumenti nei mesi più freddi.
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