Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha preso una importante decisione a favore degli utenti colpiti dall’alluvione dello scorso maggio. Infatti, ha annunciato che la sospensione dei termini di pagamento delle bollette e degli avvisi di pagamento per luce, gas, acqua e rifiuti sarà prorogata fino al 31 ottobre.
Questa decisione è stata presa per garantire una maggiore tutela agli utenti che si trovano nelle zone colpite dall’alluvione. La delibera riguarda i Comuni individuati dal decreto Alluvione, ovvero quelli situati in Emilia-Romagna (province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini) e alcuni comuni di Pesaro e Urbino e di Firenze.
Questa proroga dei termini di pagamento è un’importante misura che permette agli utenti danneggiati di avere più tempo per organizzare le proprie finanze e affrontare le spese legate ai servizi energetici e idrici. In un momento così difficile, questa decisione da parte di Arera rappresenta un sostegno concreto per le famiglie e le imprese che stanno cercando di riprendersi dagli effetti dell’alluvione.
È importante sottolineare che questa proroga non riguarda solo le bollette della luce e del gas, ma anche quelle dell’acqua e dei rifiuti. Arera ha deciso di estendere la sospensione dei termini di pagamento a tutti i servizi essenziali per garantire una maggiore tranquillità agli utenti colpiti dall’alluvione.
In conclusione, la proroga dei termini di pagamento delle bollette e degli avvisi di pagamento per luce, gas, acqua e rifiuti fino al 31 ottobre rappresenta una misura di sostegno importante per gli utenti danneggiati dall’alluvione. Grazie a questa decisione presa da Arera, le famiglie e le imprese colpite avranno più tempo per organizzare le proprie finanze e affrontare le spese legate ai servizi energetici e idrici. È un segnale di solidarietà e supporto in un momento di grande difficoltà.
