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giovedì, Gennaio 23, 2025
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Proroga per passaggio al mercato libero: Bollette, cosa cambia ora?

Trasloco dal mercato tutelato: proroga in arrivo

La viceministra dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava, ha annunciato a Bolzano che il trasloco dal mercato tutelato a quello libero per le bollette energetiche subirà una proroga di qualche mese. Questa notizia è stata accolta con favore dalle associazioni di consumatori e dalle famiglie che stanno cercando un nuovo fornitore.

Attualmente, ci sono ancora 9,5 milioni di utenti nel mercato tutelato per l’elettricità e 6,5 milioni per il gas. Questa vasta platea è in attesa di conoscere i dettagli della proroga. Non è ancora chiaro quando entrerà in vigore il nuovo termine, ma si era parlato di una proroga di sei mesi. Se questa sarà la decisione presa, il passaggio all’energia elettrica nel mercato libero slitterà all’estate dell’anno prossimo, mentre per il gas sarà spostato all’autunno.

Le nuove date

Per i clienti domestici non vulnerabili di gas naturale (famiglie e condomini), il superamento della tutela di prezzo era previsto da gennaio 2024. Per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica, invece, a partire da aprile 2024. Ora queste scadenze saranno spostate in avanti, ma non è ancora chiaro di quanto. Per le microimprese di energia elettrica, il servizio di maggior tutela si è concluso ad aprile 2023 (per le piccole imprese era già terminato nel 2021).

Le richieste delle associazioni di consumatori

Le associazioni di consumatori avevano chiesto più volte uno slittamento del termine, soprattutto considerando l’attuale fase di incremento dei prezzi dell’energia. Il Codacons è favorevole alla proroga del mercato tutelato dell’energia annunciata dalla viceministra Gava. “Da mesi chiediamo al Governo di attivarsi per un rinvio dello stop al mercato tutelato, e finalmente sembra che le richieste dei consumatori siano state accolte”, spiega il Codacons. In un momento di grande instabilità sui prezzi energetici, con i primi aumenti delle tariffe disposti da Arera per luce e gas e il rischio di ulteriori rincari delle bollette, è indispensabile mantenere le tutele per gli utenti previste dall’attuale mercato.

L’Unione Nazionale Consumatori parla di un passo importante per aiutare le famiglie ad affrontare l’aumento delle bollette. “Lo facciano al più presto, visto che le famiglie stanno già ricevendo le lettere da parte delle società venditrici sulla fine della tutela, con inviti a passare al mercato libero. Urge, quindi, un’informazione chiara e immediata”, afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori.

Secondo Vignola, sarebbe importante rinviare la scadenza non solo per alcuni mesi, ma per almeno un anno, fino a gennaio 2025. L’impegno del Pnrr era generico e prevedeva solo di eliminare gradualmente i prezzi regolamentati per le microimprese e le famiglie a partire dal 1° gennaio 2023, processo che è già stato avviato per condomini e microimprese.

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