I prezzi dell’energia stanno aumentando meno del previsto e alcuni provider stanno addirittura annunciando riduzioni dei prezzi. Nonostante le riserve di gas in Europa siano ad un buon livello, non possiamo ancora dire che la crisi sia finita. Il mercato dei prezzi del gas è piccolo e i prezzi fluttueranno, secondo quanto riportato da NOS.
Attualmente, il prezzo del gas è 2,5 volte superiore rispetto a prima della crisi, che è scoppiata a causa della guerra in Ucraina. Nonostante le condizioni attuali sembrino favorevoli – un inverno mite, riserve di gas sufficienti e una crescita economica meno forte in Cina – i prezzi del gas in Olanda sono aumentati notevolmente la scorsa settimana a causa di uno sciopero imminente presso due grandi aziende australiane.
Anche se il gas liquido dall’Australia non arriva in Olanda, i prezzi sono comunque aumentati del 40% in un giorno. Questo perché se lo sciopero comporta una minore offerta dall’Australia, i consumatori devono trovare il gas altrove e ciò aumenta i prezzi in Europa.
A causa della guerra in Ucraina, i prezzi del gas e dell’elettricità sono aumentati lo scorso anno. Da allora, i consumatori hanno cambiato il loro comportamento: le aziende consumano meno gas e anche le famiglie sono state più parsimoniose, secondo quanto riportato da CBS.
Attualmente, la maggior parte del gas per l’Europa proviene dagli Stati Uniti e dal Qatar, che hanno sostituito la Russia come fornitori. I Paesi Bassi hanno regolato rapidamente la capacità di importazione per far fronte a questa situazione.
Il tetto al prezzo del gas scade alla fine dell’anno e non ci sono ancora accordi chiari sul futuro.
