Il prezzo del gas continua a diminuire, con un nuovo calo dei consumi di luglio. Secondo l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), i consumi sono diminuiti del 2,1% rispetto al mese di giugno per chi è ancora servito dal Mercato di Tutela. Il valore della materia prima è stato comunicato a 31,41 €/MWh. Questa contrazione è stata determinata principalmente dal calo della spesa per la materia gas naturale, mentre gli oneri generali e i costi di trasporto e misura sono rimasti stabili.
Secondo i calcoli di Arera, la spesa gas per una famiglia con consumi medi di 1.400 Smc annui è di circa 1.484 euro nel periodo agosto 2022-luglio 2023. Ciò rappresenta una diminuzione del 10,7% rispetto al periodo precedente. Il Governo ha confermato che durante il terzo trimestre del 2023, fino al 30 settembre, i consumi di gas beneficeranno della riduzione dell’Iva al 5% e dell’azzeramento degli oneri generali di sistema, che invece sono stati reintrodotti per l’energia elettrica.
Passando al Mercato Libero, entro gennaio 2024 anche le famiglie dovranno lasciare il Mercato Tutelato e scegliere un fornitore attivo sul Mercato Libero per l’energia elettrica e il gas. Attualmente, il 68,1% dei clienti domestici e il 70,4% dei condomini uso domestico con consumi inferiori a 200.000 Smc si approvvigionano nel Mercato Libero per il gas. Questi numeri sono in aumento, con un aumento del 2,4% rispetto all’ultima rilevazione di settembre 2022. Nel complesso, oltre il 60% dei clienti domestici e non ha abbandonato il Regime di Tutela e ha scelto un fornitore del Mercato Libero.
Secondo un’indagine di Arera, la maggior parte delle famiglie si rivolge ormai al Mercato Libero per il gas, ma ci sono ancora alcune province in cui questa percentuale non viene raggiunta. Per quanto riguarda i condomini uso domestico, il regime di Tutela prevale ancora in Puglia e Sicilia, così come in alcune province.
Per quanto riguarda i pagamenti delle bollette, secondo una ricerca di Arera, le percentuali d’incasso nel Mercato Libero e nel Servizio di Tutela sono simili per i clienti domestici. Le percentuali d’incasso si avvicinano all’80% entro la scadenza e superano il 90% già nel primo mese successivo alla scadenza.
Infine, nel Mercato Libero del gas naturale, i clienti domestici hanno cambiato fornitore con un tasso del 14,4% nel 2022. Nel primo trimestre del 2023, la percentuale è già pari al 3,8% e in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Grazie alle numerose offerte proposte dagli operatori italiani, il cambio di fornitore avviene rapidamente e spesso consente di accedere a sconti e promozioni speciali.
