L’autunno di quest’anno è stato caratterizzato da aumenti significativi nelle bollette. Secondo i dati di Arera, a ottobre il costo dell’elettricità è aumentato del 18,6%, mentre a novembre il prezzo del gas è salito del 12%.
Questi aumenti sono temporanei e sono dovuti alle fluttuazioni del mercato e agli scenari internazionali.
Ma cosa è successo in Europa nel primo anno dopo l’inizio della crisi energetica del 2022? Eurostat fornisce dati sui primi sei mesi del 2023 per fare chiarezza.
Dall’austerity del 1973 agli aumenti attuali delle bollette: una crisi energetica che dura da mezzo secolo. Nel 1973, un brusco aumento del prezzo del petrolio ha portato all’adozione di politiche di austerità in molti Paesi occidentali. Queste politiche hanno cambiato lo stile di vita di milioni di persone, che hanno dovuto ridurre il consumo energetico. Oggi, a 50 anni di distanza, siamo di fronte a una nuova crisi energetica causata dalla guerra in Ucraina e dall’invasione russa. Questa crisi ha avuto un impatto significativo sull’economia europea e sulle democrazie occidentali, che dipendono ancora dai combustibili fossili.
Ma cosa sta succedendo attualmente sui mercati dell’elettricità e del gas? Secondo i dati di Eurostat, i prezzi si sono stabilizzati nel primo semestre del 2023, un anno dopo l’inizio della crisi. Tuttavia, l’uscita completa dalla crisi è ancora lontana. Nei Paesi dell’Unione Europea, il prezzo medio dell’elettricità è diminuito del 2,7% e quello del gas dell’1,63%. In Italia, il prezzo del gas è diminuito del 25,21%, mentre quello dell’elettricità è aumentato leggermente dell’1,2%.
È importante notare che la spirale degli aumenti sembra essersi fermata, grazie alla transizione ecologica che l’Europa sta affrontando. L’Unione Europea ha adottato il piano REPowerEU per porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili della Russia e affrontare la crisi climatica. Nel frattempo, il mercato europeo si sta aprendo a una maggiore libertà e consapevolezza.
In conclusione, nonostante gli aumenti temporanei delle bollette, sembra che l’Europa stia cercando di superare la crisi energetica e di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.