Gli ultimi aggiornamenti sul prezzo del gas in Europa a metà agosto 2023
Recentemente, si è verificato un aumento significativo dei prezzi del gas naturale in Europa. Mercoledì scorso, i prezzi sono aumentati di quasi il 40%, creando preoccupazione tra i commercianti. Questo aumento è stato causato dalla possibilità di interruzioni nella fornitura globale di gas naturale liquefatto dall’Australia.
Le notizie riguardanti possibili scioperi degli operatori degli impianti di GNL in Australia hanno contribuito a innescare questa situazione. I commercianti hanno quindi chiuso le scommesse sul calo dei prezzi del gas, portando ad un aumento dei prezzi.
Nonostante i livelli di stoccaggio del gas siano in aumento nell’Unione Europea, la crisi energetica che ha colpito il continente negli ultimi due anni non è ancora finita. Ciò ha reso i mercati nervosi riguardo alla vulnerabilità delle forniture.
Anche se le forniture australiane di GNL raramente arrivano direttamente in Europa, l’UE si è progressivamente affidata ai carichi globali di GNL per sostituire le forniture russe tagliate dopo la guerra in Ucraina.
I prezzi attuali del gas sono inferiori rispetto ai picchi raggiunti durante l’estate scorsa, quando il taglio delle forniture del gasdotto russo ha spinto i prezzi a livelli record. Tuttavia, gli analisti rimangono diffidenti riguardo a possibili interruzioni della fornitura.
Attualmente, gli impianti di stoccaggio del gas dell’UE sono quasi al 90% della loro capacità, un obiettivo che la Commissione europea mirava a raggiungere entro l’inizio di novembre. Alcuni commercianti prevedono che le strutture raggiungeranno la piena capacità entro settembre.
Tuttavia, gli analisti di Citigroup hanno sottolineato che se gli scioperi in Australia dovessero continuare durante l’inverno, potrebbe esserci una limitazione nella capacità di stoccaggio del gas. Ciò potrebbe portare ad un ulteriore aumento dei prezzi del gas in Europa.
Secondo Citigroup, se gli scioperi inizieranno presto e dureranno fino all’inizio dell’inverno o oltre, i prezzi del gas in Europa potrebbero raddoppiare entro gennaio, raggiungendo i 62 €/MWh.
Sarà interessante osservare come il prezzo del gas evolverà nel mese di settembre e se gli scioperi in Australia avranno un impatto significativo sul mercato europeo.
