Il prezzo del petrolio greggio WTI si sta allontanando dal target di 80 dollari al barile e sembra essere entrato in una fase di incertezza. Dopo alcuni recuperi, si sono verificati nuovi ribassi e successivi tentativi di ripresa.
Nel frattempo, il gas naturale continua a seguire un trend al ribasso e si trova già al di sotto dell’area laterale precedentemente individuata, tra i 2,5 e i 2,8 dollari. Potrebbe scendere ulteriormente fino a raggiungere i minimi relativi di 2,2 dollari.
Attualmente, il prezzo del petrolio greggio WTI è di 78,7 dollari al barile, mentre il gas naturale è ai minimi relativi di 2,466 dollari, con una diminuzione del 8,84% rispetto al mese precedente.
Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI
Il prezzo del petrolio greggio WTI potrebbe continuare a scendere senza grandi difficoltà, ma la volatilità attuale rende difficile fare previsioni sull’estensione del trend al ribasso.
Nella giornata odierna, potrebbe esserci la possibilità di un rimbalzo sopra il livello di 80 dollari al barile, causato da una riduzione delle scorte secondo il report EIA. In caso di ripresa, un ritorno sopra la resistenza di 79 dollari al barile potrebbe portare gradualmente il prezzo del petrolio greggio WTI verso i 80 dollari al barile. Tuttavia, le resistenze successive, in particolare il massimo relativo di 84,3 dollari, sono ancora molto distanti.
Se il rimbalzo non si verificasse oggi, è probabile che il prezzo del petrolio greggio rimanga moderatamente ribassista e si mantenga tra i 78 e gli 80 dollari al barile fino alla chiusura settimanale.
Previsioni sul prezzo del gas naturale
Il contesto tecnico sembra meno incerto per il gas naturale, che dopo l’ultimo calo potrebbe avvicinarsi all’area tra 2,35 e 2,4 dollari. Questo confermerebbe l’allontanamento dalla precedente banda laterale e porterebbe il gas naturale verso il target di 2,2 dollari, dove il prezzo è rimasto stabile per diverse settimane.
Eventuali rialzi, sebbene poco probabili, potrebbero testare la nuova resistenza di 2,5 dollari. Superare questo valore potrebbe almeno limitare lo scenario ribassista e preparare la strada per un ritorno verso il pivot dell’area laterale a quota 2,65 dollari.
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