-3.5 C
Rome
domenica, Gennaio 26, 2025
spot_imgspot_img

Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI in Rimbalzo Dopo il Taglio della Produzione – Scopri le Proiezioni del Mercato Energetico

Dopo la battuta d’arresto di ieri, il prezzo del petrolio greggio WTI ha avuto modo di riprendere quota sfruttando un rimbalzo sul supporto intermedio di 78,75 dollari al barile, che ha proiettato il prezzo nuovamente verso gli 82 dollari.

Il recupero è stato di minore entità per il gas naturale, che ha però quantomeno ritrovato il supporto di 2,5 dollari e ora mira a ritornare presso il baricentro della fascia laterale.

Se per il gas naturale c’è purtroppo molto poco da attendersi in termini di novità o sorprese, il petrolio greggio WTI si presenta frizzante quanto basta per stuzzicare l’interesse degli investitori, dopo l’avvicinamento ai recenti massimi relativi. La ragione del rimbalzo è dovuta al taglio della produzione da parte di Russia e Arabia Saudita.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI viene scambiato esattamente a quota 81,64 dollari al barile e il gas naturale a quota 2,565 dollari.

**Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI**

Il prezzo del petrolio greggio WTI viene scambiato in rialzo a causa della contrazione dell’offerta dopo i tagli di Russia e Arabia Saudita. Il valore da tenere sotto controllo è quello di 81,75 dollari, particolarmente vicino.

L’eventuale superamento di questo target intermedio potrebbe proiettare agevolmente il petrolio greggio sopra gli 82 dollari al barile e sui massimi relativi testati proprio questa settimana.

Se il petrolio dovesse terminare questa settimana proprio sui recenti massimi relativi, l’impostazione del contesto tecnico di breve/brevissimo termine si farebbe più spiccatamente rialzista per il resto del mese di Agosto.

Tornando ai livelli tecnici, il superamento della resistenza a 82 dollari a barile potrebbe poi accelerare il raggiungimento dei target successivi a 83,5 e 85 dollari al barile.

Il ritorno su quest’ultimo valore di prezzo, sebbene forse eccessivamente ambizioso in ottica di brevissimo termine, potrebbe offrire l’assetto tecnico necessario per procedere verso la soglia principale di 90 dollari al barile.

Lo scenario più spiccatamente ribassista non pare verosimile considerando il taglio dell’offerta già citato, ma eventuali ritracciamenti potrebbero senz’altro limitare l’ascesa del petrolio greggio e condurre a un test dei target di 80 e poi 78,5 dollari al barile.

**Previsioni sul prezzo del gas naturale**

Il prezzo del gas naturale, invece, sta tentando di tornare verso il baricentro di 2,65 dollari, che potrebbe limitare ulteriormente la volatilità presente nel mercato.

Superato questo valore, il target intermedio successivo si ritroverebbe a quota 2,8 dollari, sui massimi relativi toccati alcuni giorni fa.

Rialzi più ampi dovrebbero riuscire a condurre il prezzo vicino alla resistenza tonda di 3 dollari, ma ritengo ancora inverosimile un superamento di questo target nel contesto sonnacchioso di questi giorni.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.

Articoli Correlati

Resta connesso

0FansLike
0FollowersFollow
0FollowersFollow
- Advertisement -spot_img

I più popolari