Il prezzo del petrolio greggio WTI ha raggiunto il livello di supporto di 80 dollari al barile, con una diminuzione graduale e costante durante questa settimana. Questo potrebbe indicare un possibile superamento del supporto di 80 dollari al barile.
D’altra parte, il gas naturale è rimasto in territorio rialzista, nonostante un ritracciamento dai massimi relativi toccati per la seconda volta in poche settimane. Le prospettive rimangono comunque positive, con i livelli di supporto a 3 e 3,2 dollari che dovrebbero resistere alla pressione ribassista causata dalle vendite.
Attualmente, il prezzo del petrolio greggio WTI è di 81,09 dollari al barile, mentre il gas naturale viene scambiato a 3,444 dollari.
Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI:
Il petrolio greggio WTI continua a essere scambiato in territorio ribassista e potrebbe testare i minimi relativi di 80 dollari al barile. Se questo livello viene superato, potrebbero verificarsi ulteriori ribassi fino ai minimi relativi tra 78,2 e 76,8 dollari al barile. Tuttavia, è improbabile che si verifichino ribassi più ampi a causa del contesto globale delicato, con il conflitto in corso tra Israele e Hamas. I timori di un impegno militare duraturo rappresentano un fattore rialzista nel breve termine per il petrolio greggio. Sul supporto di 80 dollari al barile potrebbe verificarsi un rimbalzo verso le resistenze intermedie tra 82 e 83,5 dollari al barile, con un target rialzista principale di 85 dollari al barile.
Previsioni sul prezzo del gas naturale:
Il gas naturale sembra essere in grado di mantenere i recenti rialzi, nonostante un ritracciamento dai massimi relativi. Finché il prezzo rimane sopra i 3/3,2 dollari, lo scenario può essere considerato moderatamente rialzista. Per il resto della settimana, ci si aspetta una continuazione della lateralità, con nuovi tentativi di consolidamento intorno o sopra la resistenza di 3,5 dollari. Tuttavia, la volatilità del mercato potrebbe aumentare verso la chiusura settimanale, rendendo più difficile fare previsioni a breve termine. Sul fronte rialzista, il prossimo livello di resistenza da considerare è 3,8 dollari, che non è ancora stato testato.
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