Il prezzo del petrolio greggio WTI ha subito una significativa diminuzione, passando dal target di 82 dollari al barile al supporto intermedio di 75 dollari. Attualmente, il petrolio texano sta ancora lottando contro la pressione ribassista che potrebbe portare a una rottura definitiva. Nel frattempo, il gas naturale ha superato il supporto di 3,2 dollari e si è spostato al livello successivo di 3 dollari. Se il prezzo dovesse scendere al di sotto di questo valore, potrebbe iniziare una fase ribassista più profonda.
Per quanto riguarda la chiusura settimanale di oggi, è importante prestare attenzione ai livelli di supporto di 75 e 3 dollari rispettivamente, da cui potrebbero derivare ulteriori ribassi. Se questi obiettivi dovessero resistere alla pressione ribassista, potrebbero verificarsi dei rimbalzi, ma il contesto tecnico rimane nettamente ribassista.
Attualmente, il prezzo del petrolio greggio WTI è di 76 dollari al barile e il gas naturale si trova a 3,041 dollari.
Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI:
Il prezzo del petrolio greggio WTI è stato influenzato dai dubbi sulla domanda cinese, che hanno preso il sopravvento sui timori precedenti di una riduzione dell’offerta a causa dell’escalation del conflitto tra Israele e Hamas. Dopo una settimana di cali superiori al 6%, il prezzo del petrolio greggio dovrà affrontare il supporto intermedio di 75 dollari al barile, che rappresenta l’ultima linea di difesa prima di ritornare ai minimi di luglio, a 72 e 70 dollari. Se il supporto dovesse resistere, potremmo assistere a nuovi tentativi di rialzo. Tuttavia, un break-out ribassista al di sotto dei 75 dollari segnerebbe l’inizio di un nuovo trend ribassista volto a raggiungere i supporti intermedi di 70 e 72 dollari.
Previsioni sul prezzo del gas naturale:
Per la chiusura settimanale di oggi, il gas naturale cercherà di mantenere il supporto di 3 dollari e probabilmente si muoverà tra i livelli di 3 e 3,2 dollari. In questa fascia di prezzo, la volatilità è più bassa e le possibilità di stabilizzazione sembrano maggiori. Tuttavia, la pressione ribassista potrebbe infrangere anche l’ultimo livello di supporto tondo, causando un break-out pericoloso. In tal caso, la direzione ribassista potrebbe portare il prezzo verso il livello di 2,8 dollari, che ha rappresentato il limite superiore dell’ampia area laterale tra i 2,2 e i 2,8 dollari. Questo potrebbe significare una nuova fase di stagnazione come quella vissuta fino a inizio ottobre.
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