L’Arera ha annunciato le nuove tariffe per la bolletta dell’elettricità nel terzo trimestre del 2023 per le famiglie ancora in tutela. Secondo quanto comunicato, il costo rimarrà sostanzialmente invariato, con un aumento dello 0,4%. Il presidente Stefano Besseghini ha sottolineato l’importanza di adottare soluzioni di risparmio ed efficienza energetica per influenzare la domanda e i prezzi.
La variazione dello 0,4% del prezzo finale della famiglia tipo è determinata dall’aumento della componente PE a copertura dei costi di acquisto dell’energia elettrica (+1,7%) e da un leggero aumento della componente PD a copertura dei prezzi di dispacciamento (+0,7%). Ci sarà invece una riduzione della componente PPE per il corrispettivo di perequazione (-1,3%) e degli oneri generali di sistema (-0,7%). Le tariffe di rete regolate (trasporto, distribuzione e misura) rimarranno invariate.
Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, ha espresso delusione per l’aumento delle tariffe, soprattutto considerando la riduzione dei prezzi della luce e del gas registrata nel secondo trimestre nei mercati all’ingrosso. Secondo uno studio dell’Unione Nazionale Consumatori, per una famiglia tipo in tutela, l’aumento dello 0,4% si traduce in una spesa annua aggiuntiva di 2,70 euro, per un totale di 644 euro nei prossimi dodici mesi.
Dal 1° luglio 2023, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per il cliente tipo sarà di 23,85 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse. Questo prezzo sarà suddiviso tra spesa per la materia energia (49,6% del totale della bolletta), spesa per il trasporto e la gestione del contatore (16,7% del totale della bolletta), spesa per oneri di sistema (12,1% del totale della bolletta) e imposte (12,5% del totale della bolletta).
È importante ricordare che è stato confermato il potenziamento del bonus sociale luce e gas per il terzo trimestre del 2023. Questa misura permetterà alle famiglie ammesse a questo strumento di protezione di sostenere la propria spesa energetica e compensare gli aumenti registrati rispetto ai livelli di spesa del 2021. Il bonus sociale luce e gas viene erogato direttamente in bolletta alle famiglie aventi diritto con un Isee valido nel corso del 2023 e entro la soglia di 15.000 euro (30.000 euro per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico).