Giovedì 8 Giugno 2023 Open Fiber ha comunicato di aver reso disponibile, per i cittadini e le imprese del comune di Pasturana, in provincia di Alessandria, una nuova infrastruttura di rete a banda ultralarga, interamente in fibra ottica, che arriva a collegare in modalità FTTH (Fiber To The Home) oltre 690 unità immobiliari.
L’intervento di Open Fiber nel Comune, finanziato con fondi regionali e statali, è stato condotto con il coordinamento della Regione Piemonte, nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL) gestito da Infratel Italia, società “in house” del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).
Di seguito, le parole di Massimo Subbrero, Sindaco del Comune di Pasturana, che ha dichiarato:
“Indiscutibilmente il piano BUL, in un mondo sempre più connesso, porta un valore aggiunto a tutto il nostro territorio. Motivo per cui questa Amministrazione da subito si è impegnata a relazionarsi e promuovere il progetto con le Istituzioni Pubbliche di riferimento e con i soggetti esecutori. L’impegno è stato quello di creare una copertura di rete più vasta possibile, non senza difficoltà tecniche però superate dalla valenza del progetto e dalla collaborazione tra le parti coinvolte. Con l’infrastruttura a banda ultralarga di Open Fiber, Pasturana connette la propria storia con il futuro.”
Come specificato da Open Fiber, Pasturana è attualmente sede di un PCN (Punto Consegna Neutro), ovvero la centrale ottica che attiverà la fibra nel comune.
La copertura fornita dalla società di telecomunicazioni, è stata progettata secondo i dati di Infratel, prevedendo il collegamento in fibra ottica di diverse sedi della Pubblica Amministrazione, tra cui il Municipio, la Scuola d’Infanzia, il Poliambulatorio Medico e il Centro Culturale.
Complessivamente, come anche accennato inizialmente, sono state coperte in FTTH un totale di 690 unità immobiliari, tra case, negozi e uffici, che potranno adesso beneficiare di una connessione in grado di restituire, così come indicato dall’operatore nei suoi comunicati, una velocità fino a 10 Gigabit al secondo e una latenza inferiore ai 5 millisecondi.
La posa della fibra, in particolare, è stata effettuata attraverso il riutilizzo di infrastrutture già esistenti, grazie a delle tecniche di scavo definite da Open Fiber “innovative e sostenibili”, che consentono all’operatore di ridurre l’impatto ambientale dei propri interventi.
I cittadini del comune piemontese, interessati ai nuovi servizi connettività a banda ultralarga, possono dunque verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito ufficiale di Open Fiber, contattare uno degli operatori disponibili e scegliere il piano tariffario che preferiscono.
Open Fiber, infatti, si ricorda essere un operatore wholesale only, che non vende servizi al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso alla sua infrastruttura a tutti gli operatori interessati.
Editing Mattia Castro
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