-6.9 C
Rome
sabato, Gennaio 25, 2025
spot_imgspot_img

Montiano: Completata l’infrastruttura a Banda Ultralarga e arriva un finanziamento dal Pnrr

Sono terminati i lavori per realizzare l’infrastruttura a banda ultra larga da parte di Open Fiber nel comune di Montiano. La società di telecomunicazioni, concessionaria del bando pubblico di Infratel Italia per la copertura delle ‘aree bianche’ nella regione Emilia-Romagna, ha realizzato una rete FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa), l’unica capace di abilitare tutti i servizi digitali di ultima generazione che garantisce performance elevate in termini di velocità, latenza ed affidabilità, permettendo così l’utilizzo di tutti i servizi innovativi, e ormai indispensabili, abilitati dal digitale. A Montiano sono oltre 670 le unità immobiliari connesse attraverso un’infrastruttura che si sviluppa per circa 11 chilometri.

Finalmente si sono conclusi i lavori per realizzare l’infrastruttura a Banda Ultralarga. E’ questo un importante risultato conseguito, atteso da molti cittadini.

In questo modo Montiano avrà un servizio fondamentale. Chi abita a Badia, Montiano e Montenovo potrà collegarsi con tecnologia FTTH (collegamenti esclusivi in fibra ottica dalla centrale fino a casa); chi abita in campagna si collegherà con tecnologie FTTC (ANTENNA).

“Grazie all’ottimo rapporto con l’amministrazione comunale di Montiano abbiamo realizzato l’infrastruttura a banda ultra larga targata Open Fiber – sottolinea Marco Angiolini, field manager di Open Fiber a Montiano – E-health, telelavoro, streaming video in HD, cloud computing, e ancora, monitoraggio ambientale, la gestione dell’illuminazione pubblica e la digitalizzazione dei servizi per il turismo sono solo alcuni dei servizi digitali di ultima generazione di cui cittadini, imprese ed amministrazione comunale potranno usufruire grazie ad una connessione che potrà arrivare ad una velocità di 10 Gigabit per secondo”.

Open Fiber sta realizzando nelle cosiddette “aree bianche” oggetto dei tre bandi Infratel, con il contributo economico delle regioni, un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale, fornendo servizi di connettività a banda ultra larga. L’infrastruttura rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Complessivamente, il piano coinvolge oltre 6.200 comuni nel Paese.

Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. I cittadini interessati non dovranno far altro che verificare sul sito www.openfiber.it la copertura del proprio civico, scegliere il piano tariffario preferito e contattare uno degli operatori, disponibili per poi iniziare a navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. In base a quanto previsto dai bandi pubblici, la rete di Open Fiber nei comuni delle aree bianche si ferma fuori dalla proprietà privata, fino ad un massimo di 40 metri di distanza dall’abitazione. Quando il cliente finale ne farà richiesta, sarà l’operatore selezionato a contattare Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con lo stesso utente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro la sua abitazione.

Piovono fondi dal Pnrr

“Lo abbiamo sempre sottolineato: i fondi del Pnrr sono un’occasione unica per le pubbliche amministrazioni, in particolare per i comuni più piccoli che spesso hanno meno possibilità economiche. Mesi fa gli organi di informazione locale avevano pubblicato la notizia che, in proporzione alla popolazione, tra i comuni del comprensorio cesenate, Montiano era stato quello che aveva avuto la capacità di attingere a più fondi del Pnrr”. Lo sottolineano il sindaco Fabio

Articoli Correlati

Resta connesso

0FansLike
0FollowersFollow
0FollowersFollow
- Advertisement -spot_img

I più popolari