La proroga del mercato tutelato del gas è una buona notizia per le famiglie che rientrano nelle tariffe stabilite da Arera. Ora avranno un altro anno di tempo per passare al mercato libero e potranno continuare a pagare le bollette ai prezzi stabiliti in base all’andamento del valore del gas. Questa misura rappresenta un vantaggio anche per coloro che sono già nel mercato libero.
Cosa significa questa proroga? È un provvedimento approvato con il Decreto Aiuti quater che tiene conto delle preoccupazioni delle associazioni dei consumatori riguardo alla fine del mercato tutelato, mentre il prezzo del gas continua a salire. Secondo le ultime rilevazioni dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ci sono ancora circa 7,3 milioni di clienti domestici nel mercato tutelato, su un totale di 20,4 milioni.
Per chi è già nel mercato tutelato, la proroga non comporta cambiamenti, ma offre più tempo per passare al mercato libero e scegliere il fornitore e il tipo di contratto più conveniente. L’Autorità di settore ha pubblicato dei criteri da seguire per il passaggio al mercato libero del gas e ha messo a disposizione due strumenti utili: il Portale consumi e il Portale offerte.
Anche per gli utenti del mercato libero del gas non ci saranno effetti diretti della proroga, se non la possibilità di tornare al servizio di tutela se non soddisfatti dei prezzi stabiliti nel proprio contratto. Il rientro nel servizio di maggior tutela è possibile in qualsiasi momento, basta stipulare un contratto specifico con qualunque fornitore che offra questo servizio.
Per capire se si è nel mercato libero o in quello tutelato, basta controllare sulla bolletta sotto il logo del fornitore. Le bollette del mercato tutelato sono solitamente in bianco e nero, mentre quelle del mercato libero riportano i colori del logo del fornitore. Se non si riesce a capire dalla bolletta, si può chiamare il servizio clienti per chiedere informazioni direttamente al fornitore.
