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Nella ricerca per trovare il fornitore di energia elettrica più conveniente, il web ci rende la vita più semplice. Utilizzare un sito di comparazione permette di confrontare in pochi minuti le proposte delle principali compagnie di fornitura luce e gas operanti in Italia. Ad esempio, una tariffa luce a prezzo bloccato è un tipo di contratto energetico in cui il prezzo dell’energia elettrica viene fissato per un determinato periodo di tempo. Questa opzione consente di ottenere una certa stabilità nei costi, poiché il prezzo rimane invariato per l’intera durata del contratto, indipendentemente dalle fluttuazioni del mercato. Vediamo i dettagli.
Tariffa luce a prezzo bloccato: aspetti da considerare
Con una tariffa a prezzo bloccato, se i prezzi dell’energia aumentano durante il periodo di contratto, il consumatore continuerà a pagare il prezzo fissato all’inizio, beneficiando di un evidente risparmio.
Un altro vantaggio è legato all’affidabilità di questa tipologia contrattuale, che permette di ridurre gli imprevisti e pianificare il proprio budget. Tuttavia, se i prezzi dell’energia diminuiscono, il consumatore perde l’opportunità di beneficiare di prezzi più bassi durante il periodo contrattuale, andando probabilmente a spendere più della media. In tal caso, per poter risparmiare, sarà necessario valutare se cambiare fornitore di energia, facendo attenzione a eventuali penali previste nel contratto.
È importante notare che le tariffe a prezzo bloccato possono variare non solo nel costo tra i diversi fornitori, ma anche nelle condizioni. Alcuni contratti potrebbero includere penali o costi aggiuntivi in caso di interruzione anticipata del contratto. Pertanto, è consigliabile leggere attentamente i dettagli del contratto e confrontare le diverse offerte.
Come leggere la bolletta
La lettura della bolletta della luce può sembrare complicata inizialmente, ma una volta comprese le diverse voci e le informazioni presenti, diventa più semplice.
Ecco una guida passo-passo su come leggere una tipica bolletta della luce:
Intestazione: Nella parte superiore della bolletta si trovano i dettagli relativi al proprio fornitore di energia elettrica, inclusi il nome dell’azienda, l’indirizzo e i recapiti.
Successivamente, si trovano i dati relativi al contatore. Questi includono il numero identificativo del contatore, la data di lettura e i valori di consumo dell’energia elettrica, sia in entrata (prelievo dalla rete) che in uscita (eventuale energia prodotta da impianti fotovoltaici).
La bolletta elenca i diversi costi associati al consumo di energia elettrica. Questi possono includere:
– Costo dell’energia: indica il costo dell’energia elettrica consumata, espresso in euro per chilowattora (€/kWh).
– Potenza impegnata: questa voce rappresenta il costo fisso mensile o annuale per la potenza che hai sottoscritto.
– Oneri di sistema: rappresentano gli oneri stabiliti dalla normativa vigente e sono destinati a coprire i costi del sistema elettrico nazionale.
– Imposte e tasse: in questa sezione si trovano le imposte governative e le tasse locali che vengono applicate sulla bollet