Il Gruppo Ferrovie dello Stato (FS) ha annunciato un ambizioso investimento di €1,3 miliardi nel settore dell’energia solare, con l’obiettivo di realizzare il più grande progetto fotovoltaico in Italia. Questo piano non solo rappresenta un significativo passo verso la sostenibilità energetica, ma promette anche di trasformare il panorama energetico del Paese.
Un Progetto Ambizioso
L’infrastruttura fotovoltaica avrà una capacità iniziale di 1 Gigawatt (GW), con l’intento di coprire il 19% del fabbisogno energetico aziendale entro il 2029. L’Amministratore Delegato di FS, Stefano Antonio Donnarumma, ha descritto questo progetto come un volano per attrarre investimenti da parte di operatori industriali e finanziari, che sono interessati a progettare e gestire impianti di questa portata.
Decarbonizzazione e Innovazione Tecnologica
Il piano di investimento di FS si allinea perfettamente con le politiche di decarbonizzazione del sistema ferroviario. Le Ferrovie dello Stato sono già il primo consumatore di energia in Italia, con circa 7 Terawattora (TWh) di consumi, equivalenti al 2% della domanda nazionale. La transizione verso l’energia solare non solo ridurrà le emissioni, ma supporterà anche l’implementazione di nuove tecnologie che migliorano l’efficienza dei consumi.
Impatto sul Sistema Paese
L’implementazione di questo progetto avrà un impatto significativo sul “Sistema Paese”. L’energia solare, grazie a questo investimento, dovrebbe coprire il 19% del fabbisogno energetico interno entro il 2029 e, in una fase successiva, si prevede che la capacità installata raddoppi a 2,2 GW entro il 2034, coprendo fino al 35%-40% delle esigenze di consumo complessive.
Finanza e Tecnologie Rinnovabili
Per garantire il finanziamento del progetto, FS ha già avviato discussioni con le banche. La struttura finanziaria più probabile prevede la creazione di una Società Veicolo (SPV), che permetterà ad investitori di acquistare quote del pacchetto di investimento.
Dal punto di vista energetico, oltre l’80% della nuova capacità rinnovabile sarà realizzata con impianti fotovoltaici da 6 a 10 Megawatt (MW), connessi alle sottostazioni elettriche di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per sostenere i consumi da trazione. Inoltre, circa il 14% della capacità sarà coperto da infrastrutture da 50 MW, che saranno realizzate a partire dal 2027.
Conclusione
Questo investimento di €1,3 miliardi da parte delle Ferrovie dello Stato rappresenta un passo cruciale verso una maggiore sostenibilità energetica in Italia. Con l’obiettivo di ridurre le emissioni e promuovere l’innovazione tecnologica, il Gruppo FS si posiziona come un leader nel settore delle energie rinnovabili.
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