Campobasso continua il suo impegno per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici. L’ultima novità riguarda l’edificio scolastico “Igino Petrone” di via Alfieri, dove sono stati completati i lavori per l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico da 20 KW sul tetto e la sostituzione delle vecchie lampade con plafoniere LED ad alta efficienza.
Grazie a queste migliorie, si stima che si eviterà l’emissione di circa 8500 kg di CO2 all’anno. Inoltre, l’impianto di produzione di energia rinnovabile permetterà di generare oltre 24mila KWh di energia elettrica pulita all’anno, riducendo l’equivalente di 4,6 tonnellate di petrolio (TEP) e risparmiando oltre 5mila euro in bolletta.
Ma non è tutto: l’impianto è stato anche ampliato con l’installazione di 5 sistemi di gestione e telecontrollo, che monitorano e gestiscono i carichi energetici non solo dell’edificio scolastico Petrone, ma anche delle scuole Colozza, via Berlinguer, Jovine e via S.Antonio dei Lazzari. Questo permette un controllo più efficiente dell’energia consumata e una gestione intelligente dei flussi luminosi.
Inoltre, è stata effettuata la sostituzione delle vecchie lampade a neon con 140 nuove plafoniere LED collegate a un sistema di dimmerizzazione con sensore solare. Questo sistema permette di regolare il flusso luminoso in base alla luce solare, garantendo un ulteriore risparmio energetico e un comfort visivo ottimale all’interno delle aule scolastiche. Si prevede che solo la sostituzione delle lampade comporterà un abbattimento dei consumi del 70%, risparmiando circa 20mila KWh/anno, 3,74 TEP e circa 2mila euro in bolletta.
L’Assessore all’Ambiente Simone Cretella ha sottolineato l’importanza di creare condizioni di sviluppo sostenibili, partendo dagli impianti di proprietà della Pubblica Amministrazione. Il Comune di Campobasso ha quindi deciso di investire nel miglioramento energetico del proprio patrimonio impiantistico, grazie al finanziamento previsto dal Decreto “Fraccaro” che promuove interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni.
Risparmiare energia non solo contribuisce alla tutela delle risorse e del territorio, ma permette anche di destinare risorse economiche a migliorare gli spazi comunali e i servizi offerti ai cittadini. Questo si traduce in un ritorno di benessere, qualità dell’ambiente urbano ed extraurbano e conservazione degli ecosistemi.
L’impegno del Comune di Campobasso nell’efficientamento energetico degli edifici pubblici dimostra come sia possibile conciliare lo sviluppo con la sostenibilità ambientale. Un esempio virtuoso che speriamo possa ispirare anche altre città a seguire la stessa strada.
