Tariffe del teleriscaldamento: cosa aspettarsi entro settembre
Entro settembre, ci saranno importanti cambiamenti nelle tariffe del teleriscaldamento. La novità principale riguarda la nuova regolamentazione sulle tariffe, che dovrebbe essere pubblicata da Arera entro la fine del mese o, al massimo, entro i primi giorni di agosto. L’obiettivo è rendere il teleriscaldamento più competitivo e accessibile alle famiglie e alle imprese.
L’assessore all’Ambiente, Alessandro Balboni, ha sottolineato l’impegno politico nell’affrontare questa questione. Dopo l’avvio di una procedura di istruttoria nei confronti di Hera per presunto “abuso di posizione dominante”, Balboni ha deciso di chiarire la posizione dell’amministrazione e di intervenire sull’accordo sottoscritto con Hera.
Una delle variabili importanti riguarda la quota di componente legata alla geotermia. Secondo Balboni, questa quota non sarà più legata al prezzo del gas e verrà messa al riparo dalle oscillazioni del mercato. Questo significa che i cittadini non dovranno preoccuparsi delle fluttuazioni dei prezzi del gas quando si tratta di pagare le bollette del teleriscaldamento.
Tuttavia, nel caso in cui i tempi si allunghino, l’amministrazione ha già pensato a una serie di “correttivi ponte” da richiedere a Hera. L’obiettivo è fornire una risposta alle famiglie che hanno subito aumenti esorbitanti sulle bollette del teleriscaldamento negli ultimi mesi. Il tavolo di trattativa è già aperto e si sta lavorando per trovare soluzioni immediate.
Un altro punto cruciale riguarda la quota geotermica che compone la tariffa del teleriscaldamento. Balboni sottolinea l’importanza di stabilire un limite massimo per questa quota, al fine di proteggere i cittadini da aumenti eccessivi.
La procedura di istruttoria avviata dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato è stata innescata da un esposto presentato dal condominio “il Quartire”, uno dei luoghi più colpiti dagli aumenti delle tariffe. Tuttavia, per quanto riguarda i possibili rimborsi, Balboni si mostra cauto. La decisione spetta a Hera e il Comune non ha il potere di influenzarla.
Nonostante ciò, c’è ancora speranza. Balboni afferma che proveranno a fare pressione attraverso il membro del consiglio d’amministrazione del Comune nella multiutility, al fine di ottenere una risposta positiva per le famiglie colpite.
In conclusione, entro settembre ci aspettiamo importanti cambiamenti nelle tariffe del teleriscaldamento. L’obiettivo è rendere il sistema più competitivo e accessibile per le famiglie e le imprese. L’amministrazione sta lavorando per trovare soluzioni immediate e sta cercando di proteggere i cittadini da aumenti eccessivi. Nonostante le sfide, c’è ancora speranza che si possano ottenere risultati positivi per le famiglie colpite dagli aumenti delle tariffe.