Come funziona la conciliazione di Arera per risolvere le controversie nel settore energetico, idrico e del gas
Cos’è la conciliazione di Arera
La conciliazione di Arera è uno strumento alternativo per risolvere le controversie nel settore dell’energia, dell’acqua e del gas al di fuori del tribunale. È un modo rapido e snello per risolvere i contrasti con i fornitori di servizi energetici.
Caratteristiche della conciliazione Arera
La conciliazione di Arera è un metodo universale per risolvere le controversie con i venditori, distributori e gestori di servizi energetici. Coinvolge un’interazione verbale, visiva e scritta tra le parti attraverso incontri virtuali online. La procedura è gratuita per entrambe le parti e viene gestita da un conciliatore terzo, esperto in mediazione e regolamentazione nel settore energetico.
Quando è obbligatoria la conciliazione di Arera
La conciliazione di Arera è obbligatoria prima di adire l’autorità giudiziaria nel settore dell’elettricità e del gas. Tuttavia, per il settore idrico e del telecalore, il ricorso alla conciliazione è volontario.
A chi è rivolta la conciliazione di Arera
La conciliazione di Arera è rivolta a tutti i clienti e utenti finali dei servizi di energia elettrica, gas e acqua. Prima di avviare la conciliazione, è necessario presentare un reclamo al fornitore/gestore/operatore. Se la risposta non arriva entro i termini stabiliti o se la risposta non è soddisfacente, si può procedere con la conciliazione.
Come inviare la domanda di conciliazione
Per inviare la domanda di conciliazione, è necessario seguire le istruzioni fornite nella guida riservata al cliente. La domanda deve essere inviata online, allegando tutta la documentazione necessaria per supportare le richieste. È anche possibile inviare la domanda per posta o fax, se non si dispone di un delegato. La presentazione della domanda per posta non influisce sulla procedura online di conciliazione.
Svolgimento della conciliazione
L’intera procedura di conciliazione di Arera si svolge online e di solito dura meno di 57 giorni. Un mediatore esperto modera gli incontri tra le parti nelle stanze virtuali, utilizzando chat room o videoconferenze. Il mediatore non ha il potere di prendere decisioni, ma aiuta le parti a raggiungere un accordo. Alla fine della conciliazione, viene redatto un verbale che viene firmato digitalmente e inserito nel fascicolo online.
Il valore dell’accordo di conciliazione
Se l’accordo viene raggiunto per una controversia nel settore dell’energia elettrica o del gas, ha valore esecutivo e può essere fatto valere in tribunale se non viene rispettato. Se l’accordo riguarda il settore idrico o del telecalore, ha il valore di una transazione che mette fine alla controversia o ne previene una futura.