Anche altri esperti di energia non sono entusiasti dell’impatto finale del price cap a 180 euro al megawattora, dato tutte le salvaguardie previste. Simone Tagliapietra, del think tank di Bruxelles Bruegel, commenta che non è facile comprendere l’impatto finale del price cap, date tutte le salvaguardie previste. Secondo Tagliapietra, le cose che contano sono altre: i Paesi dell’Ue dovrebbero ora concentrarsi sulle soluzioni concrete alla crisi, come l’incentivazione del risparmio energetico e la promozione delle energie rinnovabili.