Il termine per richiedere il Bonus Bollette luce e gas scade a settembre 2023. Se non verrà prorogato, ci aspetta un aumento significativo delle bollette per gli italiani.
Dopo la pausa estiva, il governo si troverà di fronte a diversi bonus in scadenza, tra cui il Reddito di cittadinanza e il Bonus Bollette luce e gas.
A partire dal prossimo ottobre, i tre mesi di proroga concessi dal governo per il Bonus Bollette scadranno. Da quando è stato introdotto, questo beneficio ha subito diversi cambiamenti, come il limite ISEE e la platea dei beneficiari.
Inizialmente, fino al 31 dicembre 2022, per accedere al bonus era richiesto un ISEE non superiore a 12.000 euro. Con la manovra finanziaria di dicembre, il tetto massimo è salito a 15.000 euro, mentre la soglia dei 20.000 euro per le famiglie con almeno 4 figli a carico è rimasta invariata.
Grazie a questo bonus, molte famiglie in difficoltà economica sono state aiutate dal governo.
Ma cosa succederà se il bonus non verrà rinnovato a partire dal 1 ottobre?
Ecco alcuni possibili scenari futuri.
Il governo Meloni ha posto come obiettivo principale l’aiuto alle famiglie italiane fin dal suo insediamento. Sono stati introdotti e riconfermati numerosi bonus per dare una mano agli italiani.
Tuttavia, molti di questi bonus stanno per scadere e se non verranno rinnovati, le famiglie italiane si troveranno in difficoltà.
Tra le agevolazioni che scadranno a settembre c’è il Bonus Bollette luce e gas, riconfermato a giugno con alcune modifiche. Nell’ultima proroga, non sono stati riconfermati i crediti d’imposta per le imprese, ma sono state prorogate l’abbassamento dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema.
Il bonus sociale luce e gas è stato prorogato fino al 30 settembre 2023 per le famiglie con un ISEE inferiore ai 15.000 euro. Per le famiglie con almeno quattro figli, il tetto ISEE di 30.000 euro è rimasto invariato fino al 31 dicembre 2023.
Ma cosa succede se il governo non proroga questa misura? Le famiglie che usufruiscono del bonus dovranno tornare a pagare le bollette di luce e gas a prezzo pieno.
Non è prevista alcuna comunicazione in caso di mancata proroga, così come non è stato necessario fare domanda per ottenere il bonus.
Secondo le stime di ARERA, in caso di mancato rinnovo, le bollette della luce costeranno in media tra i 40 e i 60 euro in più ogni bimestre per famiglia, mentre per quelle del gas si spenderanno in media tra i 20 e i 40 euro in più, a seconda della zona climatica.
I importi del Bonus Bollette luce e gas variano a seconda del numero delle persone nel nucleo familiare e del valore ISEE.
Dal 1° gennaio al 31 settembre 2023, l’importo per famiglie composte da 1-2 persone è di 182,7 euro. Questa cifra sale a 236,7 euro per i nuclei familiari di 3-4 persone e arriva a 265,5 euro per le famiglie con più di 4 persone.
Per il gas, l’importo dipende dal numero di persone nel nucleo familiare, dall’ISEE, dalla categoria d’uso associata alla fornitura e dalla zona climatica. In sintesi, più la zona di residenza è fredda, maggiore sarà lo sconto in bolletta.
Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni, il governo Meloni ha intenzione di prorogare il Bonus Bollette luce e gas che scade a settembre.
Il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, ha confermato la volontà del governo di continuare a sostenere le famiglie in difficoltà. Inoltre, è stata riconfermata la volontà di incentivare l’autoproduzione di energia elettrica attraverso il reddito energetico e il ripristino del Fondo nazionale ad esso collegato.
Il fondo avrà l’obiettivo di promuovere la realizzazione di impianti fotovoltaici per favorire l’autoconsumo.
Il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha dichiarato: “L’obiettivo è consentire l’accesso agevolato all’energia rinnovabile per persone che appartengono a nuclei familiari con ISEE inferiore ai 15.000 euro o ai 30.000 euro, avendo almeno quattro figli a carico. Con questo provvedimento perseguiamo un doppio fine: quello sociale di sostegno alle fasce più deboli e, allo stesso tempo, quello ambientale perché promuoviamo l’utilizzo di energia rinnovabile”.