La bolletta del gas per la famiglia tipo in tutela ha registrato un calo del 1,1% rispetto al mese di maggio, secondo quanto comunicato dall’ARERA. Questo calo è dovuto alla riduzione del prezzo della materia prima gas, che per i clienti con contratti in condizioni di tutela è pari a 33,14 €/MWh per il mese di giugno. Gli oneri generali e la tariffa legata al trasporto e alla misura rimangono invece invariati.
L’ARERA spiega che la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole è di circa 1.499 euro, registrando una diminuzione dell’8,9% rispetto all’anno precedente. Inoltre, il Decreto bollette n. 34 del 2023 ha confermato la riduzione dell’Iva al 5% per il gas e l’azzeramento degli oneri generali di sistema per il II trimestre 2023.
Secondo l’Unione Nazionale Consumatori, il ribasso del 1,1% è considerato insufficiente. Nonostante i caloriferi siano spenti e quindi l’impatto sulle tasche degli italiani sia limitato, si sperava in una diminuzione più consistente dei prezzi, considerando che la stagione termica è terminata e gli stoccaggi europei sono oltre il 70% della capacità.
Secondo uno studio dell’UNC, la spesa totale per una famiglia tipo in tutela nei prossimi dodici mesi è di 1265 euro per il gas e 644 euro per luce, per un totale di 1909 euro. Rispetto al 2020, la spesa per il gas è aumentata del 29,8%, mentre la riduzione del 1,1% rispetto a giugno 2020 è considerata sproporzionata.
Il Codacons ritiene positivo il calo della bolletta del gas, anche se gli effetti sulle famiglie sono minimi. L’80% dei consumi di gas degli italiani è concentrato nei mesi invernali, quindi la diminuzione dei prezzi in giugno ha un impatto limitato sulla spesa delle famiglie.
Tuttavia, il presidente del Codacons avverte che dopo l’estate potrebbero verificarsi nuovi aumenti delle tariffe del gas, vanificando così la discesa delle bollette degli ultimi mesi e causando un forte aumento dei costi proprio quando i consumi di gas sono più elevati.
In conclusione, nonostante il calo del 1,1% della bolletta del gas per il mese di giugno, gli effetti sulla spesa totale delle famiglie sono limitati. È importante tenere sotto controllo l’andamento dei prezzi del gas dopo l’estate per evitare possibili aumenti significativi.