I prezzi della benzina sono ai massimi da un anno e anche l’elettricità e il gas stanno aumentando. Gli italiani si stanno preparando a un rientro dalle vacanze difficile. Il prezzo del gas, ad esempio, è salito a 40,12 euro al Megawattora, rispetto ai 34,43 euro di lunedì. Anche ad Amsterdam, il mercato di riferimento per l’Europa, il prezzo del gas è aumentato del 5% a 42,9 euro al Megawattora.
Anche l’energia elettrica sta diventando più costosa, con un prezzo medio di acquisto di 105,97 euro al Megawattora, il 10% in più rispetto alla settimana precedente.
Il costo della benzina è ai massimi da luglio 2022, secondo il ministero dell’Ambiente. Nell’ultima settimana, la benzina self-service è arrivata a 1,946 euro al litro, in aumento di 0,7 centesimi, mentre il gasolio è arrivato a 1,845 euro al litro, in aumento di 1,7 centesimi.
Sulle autostrade, la benzina verde ha un prezzo medio di circa 2,018 euro al litro in self-service, mentre il gasolio è a 1,932 euro al litro. Il prezzo più basso si trova nelle Marche, dove la benzina verde costa 1,925 euro al litro. Fuori dalle autostrade, Bolzano ha il prezzo più alto (1,984 euro al litro), seguita dalla Basilicata (1,971) e dalla Puglia (1,969). Il Molise è la regione che ha registrato gli aumenti più significativi.
Secondo l’Unione nazionale consumatori, l’aumento dei prezzi della benzina sembra essere una speculazione che colpisce chi sta tornando dalle vacanze o ha deciso di partire solo ora. Negli ultimi tre mesi, il costo di un pieno di benzina è aumentato di 7 euro, mentre il gasolio è aumentato di quasi 10 euro. Questo aumento non sembra giustificato dalle quotazioni petrolifere, che sono aumentate solo dell’1% rispetto all’inizio dell’anno, mentre il prezzo della benzina alla pompa è aumentato in media del 7%.
Secondo Federconsumatori, una famiglia avrà un aumento di spesa di 216 euro, a cui si aggiungono altri 178,80 euro di ricadute indirette dovute all’aumento dei prezzi dei beni e dei servizi. L’Unione nazionale consumatori accusa il governo di non aver fatto abbastanza per controllare i prezzi e chiede una riduzione delle accise. Il Codacons critica il governo per non aver difeso gli italiani da questi continui aumenti dei prezzi.
Nel frattempo, gli italiani rischiano anche aumenti sulle tariffe dell’elettricità e del metano. Il decreto bollette bis del governo Meloni ha prorogato fino a settembre il bonus luce e gas per i clienti con Isee fino a 15mila euro o fino a 30mila euro per le famiglie con più di quattro figli. Tuttavia, a ottobre sarà necessario trovare nuovi fondi per prorogare gli aiuti, il che solleverà un dibattito in concomitanza con la legge di bilancio.
