Emilia Romagna è una delle regioni italiane che ha subito aumenti significativi delle bollette per luce e gas. Tuttavia, è anche una delle regioni in cui è possibile risparmiare passando al mercato libero dell’energia. Secondo un’analisi condotta da Segugio.it, i costi delle bollette sono aumentati negli ultimi due anni sia per coloro che sono rimasti nel regime a maggior tutela, sia per coloro che hanno scelto di passare al mercato libero.
Nonostante ciò, la convenienza del mercato libero è innegabile. In Emilia Romagna, l’offerta più competitiva per il gas unita all’offerta più bassa per la luce garantisce un risparmio medio annuo di 570 euro. Questo è un dato significativo che dimostra quanto sia vantaggioso passare al mercato libero dell’energia.
Secondo l’Osservatorio, nel 2021 le famiglie dell’Emilia Romagna in regime tutelato hanno speso in media circa 1.400 euro per le bollette. Tuttavia, questa somma è appena sufficiente a coprire i costi della sola bolletta elettrica. Nel corso di due anni, le bollette per luce e gas sono raddoppiate, mettendo a dura prova il bilancio dei residenti in Emilia Romagna. In particolare, la spesa annua per le bollette nella regione è passata da 1.408 a 2.820 euro. Tuttavia, i costi e gli aumenti sono stati più contenuti per coloro che sono passati al mercato libero, con una crescita della spesa del 76% da 1.282 a 2.250 euro.
Per tenere sotto controllo i costi delle bollette, è consigliabile monitorare le offerte luce e gas del mercato libero. In questo modo, è possibile ottenere un risparmio medio annuo di 570 euro, che corrisponde a circa il 20% della spesa annua complessiva per l’energia. Questa strategia si conferma particolarmente efficace per le famiglie dell’Emilia Romagna che desiderano ridurre i costi delle bollette.
Tra le province dell’Emilia Romagna, Bologna è quella in cui le bollette costano meno. La spesa annua per l’energia in provincia di Bologna è di 2.612 euro, inferiore alla media nazionale di 2.863 euro. Al contrario, la provincia di Reggio Emilia registra la spesa più alta, con bollette che ammontano a 2.938 euro all’anno. Tuttavia, coloro che sono passati al mercato libero possono beneficiare di bollette sensibilmente più basse. Ad esempio, i risparmi che si possono ottenere nelle diverse province della regione variano tra i 504 euro di Rimini e i 615 euro di Forlì-Cesena.
Un’altra notizia rilevante riguarda il blocco dei pagamenti delle bollette luce e gas per quattro mesi nei Comuni alluvionati dell’Emilia Romagna. A seguito dell’alluvione che ha colpito la regione nel mese di maggio, è stato deciso di sospendere i pagamenti delle bollette per il periodo compreso tra il 1° maggio e il 1° settembre 2023. Questa misura coinvolge decine di Comuni situati nelle province di Bologna, Ravenna, Ferrara, Modena, Forlì-Cesena, Reggio Emilia e Rimini, come stabilito dal decreto DL 61/23.
In conclusione, è possibile risparmiare sulle bollette luce e gas in Emilia Romagna passando al mercato libero dell’energia. Monitorando le offerte disponibili e scegliendo quelle più convenienti, le famiglie possono ottenere un risparmio medio annuo di 570 euro, riducendo così la spesa complessiva per l’energia. Inoltre, il blocco dei pagamenti delle bollette nei Comuni alluvionati offre un sollievo temporaneo per i residenti colpiti dall’alluvione.