Il prezzo del gas naturale è stato oggetto di molte discussioni negli ultimi tempi. L’aumento dei costi delle bollette della luce elettrica ha messo a dura prova le tasche dei consumatori. Tuttavia, c’è una buona notizia per chi utilizza il metano come fonte di energia: il suo prezzo è tornato a livelli accettabili.
Questo è stato possibile grazie al recente “Decreto bollette”, il 34 del 2023, che ha stabilito che il calmiere sui prezzi del metano va gradualmente eliminato. In parole semplici, le tariffe negative della componente tariffaria Ug2, che si applicano ai consumi fino a 5.000 metri cubi all’anno, sono state ridotte al 35% del valore applicato nel primo trimestre del 2023.
Questa decisione è stata presa dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) al fine di alleviare il peso delle bollette per i consumatori. L’obiettivo è quello di garantire un equilibrio tra i costi sostenuti dalle famiglie e le necessità delle aziende energetiche.
È importante sottolineare che questa riduzione delle tariffe non significa che i prezzi del gas naturale torneranno ai livelli precedenti. Tuttavia, rappresenta comunque un sollievo per i consumatori che si trovano ad affrontare bollette sempre più salate.
In conclusione, nonostante l’aumento dei costi delle bollette della luce elettrica, il prezzo del metano è tornato a essere più accessibile grazie al “Decreto bollette” del 2023. Questa decisione dell’Arera ha ridotto le tariffe negative della componente tariffaria Ug2, alleviando così il peso delle bollette per i consumatori. Sebbene i prezzi del gas naturale non torneranno ai livelli precedenti, questa misura rappresenta comunque un passo nella giusta direzione per garantire un equilibrio tra i costi energetici e le necessità delle famiglie.