La bolletta della luce potrebbe aumentare a partire dal primo ottobre. Secondo Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, se i prezzi sul mercato rimarranno stabili, le tariffe elettriche subiranno un aumento del 7-10% nel prossimo trimestre. Questo sarà il primo aumento significativo del 2023. Il motivo di questo incremento è l’aumento dei prezzi del gas, che ha raggiunto i 20 euro per megawattora. Dal momento che la metà della produzione di energia elettrica in Italia avviene tramite il gas, anche le tariffe dell’elettricità aumenteranno di conseguenza.
Nella settimana dal 21 al 27 agosto, il prezzo medio di acquisto dell’energia elettrica è stato di circa 137,67 euro a MWh, registrando un aumento del 29,9% rispetto alla settimana precedente. Durante questo periodo, sono stati scambiati direttamente nella borsa del Gme 4,1 milioni di MWh di energia elettrica, con una liquidità del 72,4%. I prezzi medi di vendita sono variati tra 136,25 euro a MWh al Nord e 144,16 euro a MWh in Sicilia.
Questo aumento dei prezzi dell’elettricità potrebbe avere un impatto significativo sulle bollette degli italiani a partire dal prossimo trimestre. È importante tenere presente questa situazione e cercare di adottare misure per ridurre il consumo energetico e risparmiare sulla bolletta.
