I prezzi del gas naturale, quotato in dollari al Nymex, hanno iniziato la settimana raggiungendo un picco di 3.265 dollari durante i primi scambi. Successivamente, si è verificata una fase di prese di beneficio, ancora in corso. Attualmente, il contratto future Natural Gas con scadenza a novembre viene scambiato a 3.105 dollari, in calo del 0.96% rispetto alla chiusura di venerdì. Le voci di imminenti agitazioni sindacali in Australia hanno contribuito ad aumentare la volatilità intraday. Secondo le analisi tecniche, sembra che ci possa essere spazio per ulteriori avvicinamenti alla linea dei tre dollari, già entro mercoledì prossimo.
Scioperi Australia, a rischio 5% LNG mondiale
I lavoratori dei due principali complessi australiani di gas naturale liquefatto, di proprietà della multinazionale Chevron, hanno annunciato un’azione sindacale a partire dal 7 settembre prossimo. La disputa riguarda salari e condizioni di lavoro. Gli impianti rappresentano oltre il 5% della capacità produttiva globale di LNG. La notizia del preavviso di sciopero ha fatto aumentare i prezzi del gas naturale in Europa. C’è preoccupazione che le agitazioni sindacali si estendano anche ai lavoratori di un altro importante produttore australiano, causando un’elevata volatilità dei prezzi sui mercati globali nelle ultime settimane. Chevron ha dichiarato che, sebbene non ritenga necessaria un’azione sindacale per raggiungere un accordo, riconosce ai dipendenti il diritto di intraprendere un’azione sindacale protetta. La società continuerà a prendere provvedimenti per mantenere operazioni sicure e affidabili in caso di interruzioni nei propri impianti.
Quadro Tecnico per il Future Natural Gas
Analizzando il grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, possiamo individuare con maggiore precisione le nuove resistenze valide per le prossime 1-2 giornate. Questi livelli si trovano a 3.126/136 e 3.186/3.200. Le resistenze potrebbero rappresentare punti di probabile ripiegamento in caso di ulteriori recuperi tra stanotte e domani, martedì 29. Le proiezioni indicano un primo obiettivo a 3.014/025 e un target principale a 2.950. Una volta raggiunto quest’ultimo livello, sarà necessario attendere segnali dai prezzi prima di aggiornare lo scenario. Il quadro descritto potrebbe essere annullato solo da una rottura della resistenza principale, con una chiusura superiore a 3.200 su un grafico a 30 minuti.
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