Scegliere le tariffe giuste per le bollette di luce e gas non è sempre facile. Per capire come risparmiare, è importante conoscere i parametri che vengono presi in considerazione e studiare i consumi quotidiani, valutando le diverse offerte proposte dai principali fornitori per trovare la migliore soluzione.
Ci sono diverse opzioni per fare questa scelta: alcune persone si affidano alle piattaforme online di consulenza che offrono specifiche opzioni di ricerca, come ad esempio il servizio di comparazione luce e gas di ComparaSemplice. Altre persone preferiscono invece fare un confronto tra le tariffe in modo autonomo. In entrambi i casi, è importante essere informati sull’argomento. Vediamo quindi come si determina il costo dell’energia elettrica e del gas e cosa è fondamentale sapere.
I costi delle bollette dipendono principalmente dai singoli consumi di energia e gas effettivi, sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda e la cottura dei cibi. Dipendono anche dalle fonti utilizzate e dal costo delle componenti, come il kWh per la corrente e i msc per il gas. Questi sono i costi a cui bisogna prestare attenzione quando si confrontano le proposte dei fornitori. Inoltre, ci sono anche i costi di vendita, di rete e le imposte che vanno aggiunti ai primi parametri per determinare il costo finale delle bollette.
Per calcolare il costo dell’elettricità, è importante monitorare il costo del kWh, che rappresenta l’unità di misura del consumo di energia elettrica. Questo parametro dipende da alcuni fattori, come una quota fissa che non è relativa ai consumi e una quota variabile che indica gli effettivi kWh consumati nel periodo di riferimento. Inoltre, ci sono anche le spese di trasporto, le spese accessorie e le imposte sull’energia. Considerando tutte queste componenti, è possibile capire il costo effettivo dell’elettricità e confrontare le diverse proposte sul mercato.
Per quanto riguarda il gas, è necessario guardare all’unità di misura standard metri cubi (msc). Questa unità tiene conto di diversi parametri ambientali, come la temperatura e la pressione, che influiscono sulla distribuzione del gas in base alla zona di riferimento. Le voci di spesa da considerare per calcolare il costo del gas includono il costo del gas naturale, il costo di trasporto, gestione e distribuzione proposto dal fornitore, e il costo degli oneri di sistema che comprende tutte le spese aggiuntive. La somma di questi parametri indica la spesa effettiva necessaria per l’uso del gas, sia in casa che in azienda.
