“In seguito all’alluvione recente, l’Autorità di regolazione per l’energia ARERA ha preso la decisione di sospendere il pagamento delle fatture idriche ed energetiche fino al 31 agosto. Inoltre, è possibile richiedere rateizzazioni per queste spese. Tuttavia, è importante sottolineare che questa misura non esonera gli utenti dai costi legati alla pulizia degli immobili alluvionati e alle spese per l’energia elettrica e il gas utilizzati per il lavaggio e l’asciugatura degli ambienti. Questo crea un ulteriore problema per le famiglie colpite dall’alluvione, che finora hanno ricevuto solo contributi modesti dalle ordinanze del Capo della Protezione Civile. Siamo stati contattati da numerosi cittadini che ci hanno segnalato il grave disagio che stanno vivendo.” Così Federconsumatori Ravenna.
Federconsumatori Ravenna ricorda che il Consiglio comunale di Faenza ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che impegna il sindaco e la giunta a chiedere al Governo e alle agenzie competenti per i servizi idrici, luce, gas e rifiuti di intervenire per annullare e ristorare i costi dei consumi straordinari di acqua, luce e gas delle utenze domestiche e commerciali del territorio di Faenza. L’ordine del giorno chiede anche una rimodulazione della Tari per non gravare sulle famiglie e imprese costrette ad abbandonare le proprie abitazioni e interrompere le proprie attività. Inoltre, si impegna a richiedere l’assemblea dei soci di HERA spa affinché utilizzi gli extra-profitti per ridistribuirli ai cittadini e imprese dei territori alluvionati.
“Questo impegno solenne del consiglio comunale di Faenza è di grande importanza politica”, commenta il presidente di Federconsumatori Ravenna, Vincenzo Fuschini. “I cittadini che sono stati promessi dal governo Meloni di ricevere aiuti non possono essere lasciati senza indicazioni. Gli utenti che non possono permettersi di pagare le spese ingenti che gli sono state addebitate, attualmente non hanno alcuna protezione legale. Pertanto, devono essere sostenuti dalle istituzioni nella loro richiesta di evitare interruzioni delle forniture e distacchi per morosità negli immobili alluvionati. Siamo particolarmente preoccupati per i clienti di gestori di energia elettrica e gas di libero mercato esterni alla nostra provincia, che non hanno rapporti con le nostre istituzioni ma che devono comunque essere richiamati all’ordine se necessario. Molti di loro hanno realizzato extra profitti. La Federconsumatori farà tutto il possibile per fare la sua parte.”