Fine del mercato tutelato: cosa cambia per le bollette di luce e gas
Prato, 10 marzo 2023 – È in arrivo un importante cambiamento per imprese, condomini e famiglie: dovranno abbandonare il mercato tutelato e migrare verso il mercato libero di luce e gas. Questo passaggio potrebbe sembrare banale, ma ha delle implicazioni significative. Attualmente, la maggior parte delle utenze è collegata ai servizi di tutela, che offrono condizioni economiche e contrattuali definite dall’Autorità per i clienti finali. Tuttavia, con la nuova normativa, questi servizi di tutela saranno progressivamente eliminati e non saranno più disponibili.
La buona notizia è che la transizione verso il mercato libero sarà graduale e potrebbe persino portare a dei risparmi. Nei prossimi mesi, ci sarà un periodo di accompagnamento al mercato libero, che segnerà la fine del mercato tutelato. Le prime persone a dover fare una scelta sono le microimprese e alcuni condomini, i quali non possono più essere riforniti stabilmente nel servizio di maggior tutela dal 1° gennaio 2023. Tuttavia, per questi clienti, la scadenza è stata prorogata fino al 1° aprile. Entro questa data, i condomini e le microimprese dovranno scegliere un venditore sul mercato libero e sottoscrivere un nuovo contratto di fornitura.
Le aziende di vendita offrono una varietà di proposte che i clienti possono scegliere in base alle loro esigenze di consumo. Non esistono più listini a prezzo fisso, poiché il mercato è troppo volatile. Il prezzo è ora determinato dal mercato stesso. Tuttavia, ci sono ancora offerte che si adattano alle esigenze di famiglie e imprese.
Per le famiglie, sia per l’elettricità che per il gas, il superamento della tutela di prezzo è previsto entro il 10 gennaio 2024. Ciò significa che tutti i contratti di luce e gas dovranno essere rinnovati e cambiati entro il 2024. Questo permetterà ai cittadini e alle imprese di scegliere l’offerta migliore per la propria situazione. Tuttavia, il problema principale sarà difendersi dalle numerose offerte presenti sul mercato e non cadere nelle truffe. È importante fare attenzione alle telefonate aggressive dei call center che invitano al cambio. Entro gennaio 2024, i consumatori domestici dovranno migrare al mercato libero per luce e gas.
Non c’è motivo di preoccuparsi, poiché nessuno rimarrà senza energia elettrica o gas. Coloro che non avranno individuato un nuovo fornitore saranno assegnati al servizio a tutele graduali, in modo da garantire la continuità della fornitura. Nessuno sarà lasciato al freddo o al buio.
I clienti domestici avranno tutto il tempo necessario per individuare una nuova offerta senza subire interruzioni nell’erogazione di luce e gas. Possono scegliere tra le diverse offerte disponibili nel mercato libero, stipulando un nuovo contratto di fornitura online o di persona. Il recesso o la scelta di un fornitore dal mercato libero possono essere effettuati in qualsiasi momento, senza costi aggiuntivi e senza interruzioni nella fornitura in corso. È il momento di iniziare a valutare le opzioni disponibili.
