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giovedì, Gennaio 23, 2025
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La fibra ottica di Open Fiber raggiunge Monreale: connessione veloce e affidabile per tutti

La fibra ultraveloce di Open Fiber sta arrivando anche a Monreale, un comune dell’area metropolitana di Palermo. I cantieri per la costruzione della rete in fibra ottica sono già iniziati, e questo consentirà ai cittadini, alle imprese, alle scuole e agli uffici pubblici di usufruire di prestazioni digitali all’avanguardia.

Infratel Italia, la società in house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), ha messo a gara la realizzazione e la gestione dei collegamenti ultraveloci nelle cosiddette aree bianche del Paese, ovvero zone in cui nessun operatore ha manifestato interesse a investire. Open Fiber, vincitrice dei tre bandi per il piano di cablaggio che coinvolgerà circa 6.200 comuni in tutte le 20 regioni italiane, si occuperà dei lavori a Monreale sotto la supervisione della Regione Siciliana.

La prima fase dei lavori prevede la copertura di circa 1.500 unità immobiliari, con un’estensione complessiva della rete di oltre 30 chilometri. La modalità utilizzata sarà la Ftth (Fiber-to-the-home), ovvero la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici. Questa tecnologia è l’unica in grado di garantire velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo.

Un aspetto importante da sottolineare è che gli interventi di posa dei cavi prevedono il riutilizzo delle infrastrutture esistenti. Questo significa che le risorse stanziate per il progetto non gravano sul bilancio comunale. L’infrastruttura sarà finanziata con fondi regionali e statali e resterà di proprietà pubblica.

Tra gli edifici comunali che saranno connessi alla rete ci sarà anche il Centro Sociale di contrada Poggio San Francesco. Inoltre, il Comune di Monreale è una delle prime amministrazioni locali in Sicilia ad aver sottoscritto una convenzione con Open Fiber per un secondo intervento che avverrà nei prossimi mesi. Questo secondo intervento permetterà di collegare altre zone della città che attualmente non sono coperte da almeno una rete in grado di fornire velocità di connessione in download pari o superiori a 300 Mbit/s. Queste zone, in gran parte, coincidono con le cosiddette aree grigie.

Il progetto fa parte del “Piano Italia a 1 Giga”, che rientra nella Strategia italiana per la Banda ultralarga (Bul). Questa strategia è finanziata con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

In conclusione, l’arrivo della fibra ultraveloce di Open Fiber a Monreale rappresenta un importante passo avanti per la digitalizzazione del territorio. Grazie a questa infrastruttura, i cittadini e le attività commerciali potranno beneficiare di connessioni internet ad altissima velocità, migliorando così la qualità della vita e favorendo lo sviluppo economico della zona.

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