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giovedì, Gennaio 23, 2025
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Prezzo del gas in calo: prospettive di durata e rischi di rialzo

I prezzi del gas in Europa stanno diminuendo e si mantengono ai minimi dell’anno, oscillando intorno ai 40 euro per megawattora nel benchmark olandese. Tuttavia, all’inizio della settimana c’è stato un aumento della quotazione a causa degli scioperi in Francia che hanno interrotto l’infrastruttura energetica del paese. Questi segnali di vulnerabilità nel settore europeo, insieme all’arrivo improvviso di temperature basse in questo inizio di primavera, potrebbero nuovamente scuotere l’equilibrio tra domanda e offerta.

Nella mattinata di martedì 28 marzo, il prezzo del gas nel benchmark olandese si aggira intorno ai 41/42 euro per megawattora, confermando livelli bassi rispetto ai mesi e all’anno precedente e scendendo rispetto al rialzo di ieri, 27 marzo. Gli scioperi in Francia sono stati la causa principale dell’aumento della quotazione, poiché hanno interrotto l’infrastruttura energetica del paese, aumentando le preoccupazioni sull’approvvigionamento. La disponibilità di reattori nucleari in Francia è scesa al 57%, facendo salire i prezzi dell’energia locale. Gli scioperi hanno anche colpito le raffinerie di petrolio e i terminali di importazione di gas naturale liquefatto.

Inoltre, una breve ondata di freddo sta attraversando l’Europa negli ultimi giorni di marzo, il che potrebbe aumentare la domanda di gas. Di conseguenza, i futures di riferimento sono aumentati fino al 5,5% lunedì. Tuttavia, i timori per le forniture sono diminuiti poiché i livelli di stoccaggio rimangono ben al di sopra delle medie storiche.

L’Europa è riuscita a superare con successo la crisi energetica che un tempo aveva minacciato gravi carenze. Mancano pochi giorni alla fine ufficiale della stagione di riscaldamento e i siti di stoccaggio del gas hanno già iniziato a rifornirsi, con Italia e Germania in testa. Le importazioni di gas naturale liquefatto rimangono forti.

Secondo la società di consulenza Alfa Energy, con la speranza che le interruzioni del gas in Francia finiscano questa settimana, è improbabile che vedremo movimenti significativi dei prezzi del gas in entrambe le direzioni. Attualmente, i prezzi del gas si scambiano intorno ai 40 euro e si prevede che rimarranno su questa soglia.

Tuttavia, i compratori in Europa stanno monitorando da vicino la manutenzione di alcuni siti di gas naturale liquefatto in Norvegia. Stanno anche esaminando i progressi dell’impianto di esportazione di gas naturale liquefatto di Freeport in Texas, uno dei principali fornitori del continente prima che fosse fermato lo scorso anno a causa di un incendio. Il progetto ha recentemente ripreso le operazioni, ma questo mese ha annullato almeno un carico a causa di un altro problema tecnico.

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