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giovedì, Gennaio 30, 2025
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Differenze tra mercato tutelato e libero per le bollette luce e gas: scopri se ci saranno ribassi dal 1° aprile

Bollette più basse per chi è nel mercato tutelato e rialzi per chi è nel mercato libero. Il prezzo del gas e della corrente elettrica scendono per effetto dei minori costi della materia prima. Di conseguenza i consumatori avranno fatture meno costose. Ma non sarà per tutti così. Chi è nel mercato libero noterà dei rialzi in fattura. L’anticipazione è arrivata ieri dal presidente dell’Arera Stefano Besseghini. Ha detto che ci saranno ribassi «superiori al 20% sicuramente» per la prossima bolletta della luce. Sul gas ha spiegato che «sarebbe ragionevole aspettarsi qualcosa intorno al 10%». «Se saranno confermate le previsioni di Arera, il ribasso delle tariffe di luce e gas determinerebbe un risparmio pari a complessivi 408 euro annui a famiglia rispetto ai prezzi oggi in vigore». Nel 408 euro sono sommati i risparmi relativi a luce e gas. Vediamo perché. La bolletta media della luce andrebbe dagli attuali 1.434 euro annui a 1.147 euro annui, con un risparmio di 287 euro a famiglia. Quella del gas, con un calo del 10%, scenderebbe dagli attuali 1.210 euro a nucleo a 1.089 euro, con una minore spesa pari a 121 euro. Sono le stime del Codacons. Queste cifre riguardano però solo il mercato tutelato per cui oggi Arera comunicherà il prezzo dell’elettricità (quello del gas si conoscerà il 4 aprile).

APPROFONDIMENTI

È il crollo del prezzo del gas, con cui viene prodotta anche l’elettricità, che innesca questi ribassi. Scende il prezzo del gas e scende dunque anche quello della luce. Per quanto riguarda l’energia elettrica a dicembre il Pun (prezzo unico nazionale) era sceso in media a 294,91 euro per megawattora, ovvero quasi la meta rispetto al picco raggiunto ad agosto con ben 543 euro/Mwh. La media di gennaio e stata ancora piu bassa (174,49), cosi come quella di febbraio (161). Ora, a marzo, il prezzo medio e attorno ai 136,56 euro. Si tratta del 53,7% in meno rispetto a dicembre e di – 46% nei confronti del prezzo medio di questi primi 88 giorni dell’anno.

Bollette, rialzi per chi è nel mercato libero

Chi è fuori dal mercato tutelato avrà una fatturazione diversa. Perché tornano gli oneri di sistema. Che significa? Vuol dire che nella bolletta verranno caricati dei costi che erano stati tagliati dal governo per alleggerire il peso delle bollette. Ma vuol dire soprattutto che chi ha scelto il mercato libero dell’energia elettrica, con prezzi fissi, si ritroverà quei costi in bolletta e quindi subirà degli aumenti rispetto alle fatture che ha ricevuto finora. Gli aderenti al mercato tutelato, invece, non si accorgeranno di questo aumento perché beneficiano dei costi minori dell’energia.

Quanto aumenta la bolletta?

La situazione nel mercato libero è diversa. Questi consumatori osserveranno un aumento in fattura. Ma di quanto? A differenza di quanto avviene nel mercato tutelato, con l’Arera che stabilisce i prrezzi ogni tre mesi, nel mercato libero è il singolo fornitore a scegliere la tariffa dell’energia elettrica da applicare al cliente.

Gli oneri di sistema sono dei costi fissi presenti in bolletta e rappresentano le spese relative al sostegno delle energie rinnovabili, alla cogenerazione e ad altri oneri di sistema, agevolazioni per il sistema ferroviario e alle industrie energivore, ecc.

Quanto pesano? Gli oneri di sistema rappresentano il 20-22% del

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