La bolletta elettrica delle famiglie servite dal Mercato Tutelato è aumentata del 18,6% in questa parte finale dell’anno. Anche la fornitura di gas ha subito un aumento del 12% per i consumi di ottobre rispetto a settembre. Per trovare le offerte luce casa più convenienti, è consigliabile affidarsi al Mercato Libero. Segugio.it offre gratuitamente una selezione delle tariffe più economiche tra i fornitori attivi in Italia.
Nella scelta delle tariffe, è importante considerare diversi elementi, come le abitudini di consumo e le esigenze economiche. Bisogna valutare il costo della materia prima energia, la tipologia di offerta, i metodi di pagamento accettati, la tipologia di tariffa e i servizi aggiuntivi inclusi.
La differenza tra il Mercato Libero e il Mercato Tutelato sta nel fatto che nel primo caso i prezzi sono stabiliti dai vari operatori in concorrenza tra loro, mentre nel secondo caso l’ARERA definisce le condizioni contrattuali ed economiche delle offerte.
Con la liberalizzazione del mercato, presto si arriverà al superamento definitivo della tutela di prezzo. Gennaio 2024 per le forniture di gas e aprile 2024 per l’energia elettrica sono le scadenze in cui i clienti dovranno scegliere un fornitore attivo nel Mercato Libero.
L’ARERA ha predisposto il Servizio a Tutele Graduali per accompagnare i clienti nel passaggio dal Mercato Tutelato a quello Libero. I clienti che non hanno ancora scelto un venditore sul Mercato Libero beneficeranno automaticamente di questo servizio, senza interruzioni nell’erogazione della fornitura di energia elettrica.
Secondo l’ARERA, la spesa per l’energia elettrica di una famiglia tipo con consumi medi di 2.700 kWh all’anno e una potenza impegnata di 3 kW sarà di 889,60 euro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023. Nonostante gli aumenti dell’ultimo trimestre, si registra un calo del 32,7% rispetto ai 12 mesi del 2022 e un prezzo finale più basso del 57% rispetto all’equivalente trimestre dello scorso anno.
Il prezzo attuale è influenzato dall’aumento dei costi di acquisto dell’energia elettrica (+19,4%) e degli oneri di sistema (+0,4%). Le tariffe di rete regolate (trasporto, distribuzione e misura) non hanno subito variazioni.
Il bonus sociale per la luce è confermato fino alla fine dell’anno e viene concesso direttamente in bolletta alle famiglie con un ISEE valido entro la soglia di 15.000 euro o 30.000 euro per famiglie numerose con almeno 4 figli a carico. Anche i percettori di Reddito/Pensione di Cittadinanza possono beneficiare del bonus. I contribuenti devono presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere la certificazione per il 2023, se non l’hanno già fatto durante l’anno. Il bonus sociale per disagio fisico viene concesso indipendentemente dal reddito quando in casa vive una persona che necessita di apparecchiature elettromedicali salvavita.
