La nave di approvvigionamento offshore Kongsborg di Skansi Offshore ha recentemente adottato una soluzione ibrida a batteria, progettata per ridurre le emissioni di gas serra e il consumo di carburante.
Il sistema ibrido e-SEAMatic® BLUE, sviluppato da SEAM, è stato installato a bordo della nave in una struttura prefabbricata completa di tutti i sistemi ausiliari necessari, riducendo significativamente il tempo di installazione. L’obiettivo principale di questa integrazione era quello di ridurre le emissioni di carburante e i costi di manutenzione operando con meno motori.
Si prevede che il nuovo sistema ibrido consentirà di risparmiare circa il 4-5% di carburante e CO2 durante la navigazione e fino al 20-25% durante le operazioni di posizionamento dinamico. Inoltre, il sistema ibrido supporterà l’utilizzo di energia a terra, consentendo alla nave di svolgere operazioni ad alta intensità energetica senza dover accendere i generatori.
La soluzione ibrida è stata integrata con i sistemi IAS/EPMS esistenti a bordo, in collaborazione con i fornitori già presenti.
“Quando integratori di sistemi e fornitori terzi si uniscono, possiamo sfruttare conoscenze, risorse e capacità innovative condivise, aprendo nuove possibilità che altrimenti potrebbero sfuggire. Questo accelera la transizione verso pratiche più ecologiche e standardizza misure sostenibili in tutto il settore”, afferma Jarle Hemnes, responsabile del progetto presso SEAM.
“Presso Skansi Offshore cerchiamo sempre di apportare miglioramenti alle nostre navi che possano aprire la strada a un futuro marittimo più sostenibile e verde. La nostra visione si basa su tre pilastri principali che ci definiscono come un’azienda responsabile, tra cui il nostro impegno per la sostenibilità e l’ambiente. Siamo molto soddisfatti del sistema ibrido all’avanguardia fornito da SEAM e del fatto che condividano la stessa passione e visione per un’industria marittima più verde e sostenibile come Skansi Offshore. Desideriamo ringraziare SEAM e tutti gli altri collaboratori chiave per la grande collaborazione durante l’installazione della soluzione ibrida a bordo e non vediamo l’ora di continuare a collaborare in futuro”, afferma Johan Sigurd Fjallsá, Direttore Tecnico di Skansi Offshore.