**L’Italia è tra i leader europei per la copertura della fibra ottica**
L’Italia si posiziona tra i primi quattro paesi in Europa per il numero di abitazioni raggiunte dalla **fibra ottica** e quinto per il tasso di crescita degli abbonamenti alla fibra. Queste posizioni sono previste di essere mantenute fino al 2028, secondo i nuovi report di mercato presentati dal **Ftth Council Europe**. Questi dati confermano la tendenza in costante crescita della **banda ultralarga**, un trend che si è consolidato negli ultimi anni. Tuttavia, c’è ancora bisogno di accelerare le sottoscrizioni, o uptake rate, non solo in Italia ma in tutta Europa.
**La crescita della fibra**
A settembre 2022, il numero totale di case raggiunte dalla fibra ottica (Ftth) e dalla fibra al palazzo (Fttb) nell’Unione Europea ha raggiunto quota 219 milioni, rispetto ai quasi 198,4 milioni dell’anno precedente. I paesi leader in termini di case raggiunte sono il Regno Unito (+4,2 milioni), la Francia (+3,5 milioni), la Turchia (+2,9 milioni) e l’Italia (+2,1 milioni).
La top 5 dei tassi di crescita annuale in termini di case raggiunte è guidata dal Belgio (+60%), seguito dal Regno Unito (+51%), Serbia (+40%), Paesi Bassi (+34,7%) e Grecia (+34,5%). Il tasso di copertura Ftth/b nell’Unione Europea è ora del 62,2% (in aumento di 5 punti percentuali rispetto al 2021) e il tasso di copertura nell’Ue27+Regno Unito supera ufficialmente la metà del totale delle abitazioni: 55,1% (rispetto al 48,5% del 2021).
**L’uptake resta il nodo**
A settembre 2022, l’uptake rate della fibra ottica nell’Unione Europea è salito al 49,5%, in aumento dell’1% rispetto all’anno precedente. Questo dato indica che, nonostante i progressi compiuti, esiste ancora un enorme divario tra copertura in fibra e adozione. Infatti, nell’Ue27+Regno Unito il tasso di utilizzo è cresciuto solo dello 0,4% (raggiungendo il 52,8%).
**La fibra ottica nel mondo**
A livello globale, i dati di settembre 2022 mostrano che 22 paesi hanno raggiunto tassi di penetrazione superiori al 50%. Gli Emirati Arabi Uniti guidano la classifica con il 98,1%, seguiti dal Qatar (97,8%), Singapore (96,5%), Hong Kong (91,6%) e Cina (89,4%).
Nella regione europea, per il quarto anno consecutivo, l’Islanda è in testa alla classifica europea di penetrazione Ftth/b con un tasso del 76,8%. Seguono Spagna (73,5%) e Portogallo (71,1%). Sette paesi hanno superato la soglia del tasso di penetrazione del 50% (Islanda, Spagna, Portogallo, Svezia, Norvegia, Romania, Francia).
**Le previsioni di mercato**
Le previsioni di mercato prevedono circa 211 milioni di case raggiunte dall’Ftth/b nel 2028 nell’Ue27+Uk e 308 milioni di case nella regione Ue39. Si prevede che i primi 3 paesi in termini di case coperte saranno la Germania (33,5 milioni), la Francia (33,2 milioni) e il Regno Unito (30,7 milioni).
**La situazione nelle aree rurali**
A settembre 2022, solo il 41% degli abitanti delle zone rurali può accedere alle capacità offerte dalla connettività full-fibre. I cinque paesi con la più alta copertura Ftth/b rurale sono Danimarca (86%), Romania (83%), Lettonia (77%) Spagna (74%) e Portogallo (70%).