**Lecco News** ha recentemente pubblicato una protesta ben documentata da parte di un utente di Acinque riguardo alle notevoli differenze nei costi delle bollette del gas di due utenti. Oggi riceviamo la risposta di Giovanni Perrone, amministratore delegato di Acinque Energia, società di vendita del gruppo Acinque.
Gentile cliente,
la differenza nel prezzo al metro cubo pagato da lei e dalla sua compagna è dovuta al periodo di sottoscrizione dei due contratti.
Il prezzo da lei pagato è stato fissato attraverso una sottoscrizione avvenuta prima dell’inizio della crisi energetica. In quel periodo, eravamo in grado di approvvigionarci di gas a prezzi molto più bassi e riflettere queste condizioni vantaggiose nei contratti con i nostri clienti, offrendo prezzi bassi e fissi.
Dalla seconda metà del 2021, i prezzi sui mercati internazionali hanno iniziato a salire e dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, per tutti i fornitori di gas è stato impossibile proporre contratti a prezzo fisso a causa delle quotazioni altissime raggiunte nell’estate 2022. Per questo motivo, a luglio 2022, alla sua compagna era possibile proporre solo un contratto a prezzo variabile.
Il fatto che in uno stesso momento possano esserci due contratti di fornitura con prezzi molto diversi non significa che il guadagno per Acinque sia diverso, poiché anche il costo di acquisto del gas fornito è molto diverso. Il nostro compito è approvvigionarci di gas sui mercati all’ingrosso alle migliori condizioni possibili e portarlo nelle case dei nostri clienti, come fa un fruttivendolo che si reca ai mercati generali per offrire frutta e verdura alle migliori condizioni di prezzo che riesce a trovare. L’acquisto del gas da parte di Acinque avviene al momento della stipula del contratto con il cliente e non al momento del consumo.
Pertanto, nel suo caso, abbiamo acquistato il gas per onorare il suo contratto a prezzi molto bassi tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021, mentre per il contratto della sua compagna abbiamo acquistato il gas a prezzo variabile durante l’aumento dei prezzi nell’estate 2022. Non c’è quindi alcun guadagno extra ingiustificato, ma solo un costo extra di acquisto anche per noi.
Concludo con una considerazione. Nel corso del 2022, molti fornitori di gas si sono nascosti dietro all’eccessivo aumento dei prezzi e hanno comunicato ai loro clienti che i prezzi fissi e bassi pattuiti prima della crisi energetica non erano più validi. Noi di Acinque, come conferma la sua mail, abbiamo mantenuto la nostra parola fino all’ultimo giorno di validità del contratto, consentendo ai nostri clienti di pagare prezzi cinque o sei volte più bassi rispetto a quelli di mercato.
Un saluto.
Giovanni Perrone
**DA LECCO NEWS/L’ORIGINE DELLA REPLICA DI OGGI:** [LETTERA/ANCORA BOLLETTE A5: “IO PAGO 0,40 € AL METRO CUBO, LA MIA COMPAGNA 2,70”](https://www.lecconews.news/news/lettera-ancora-sulle-bollette-di-a5-pago-040-e-al-metro-cubo-la-mia-compagna-270-362132/)