Sospensione dei pagamenti per le popolazioni alluvionate: ecco cosa prevede il provvedimento
A partire dal primo maggio 2023, le persone colpite dalle alluvioni potranno sospendere i pagamenti delle bollette di luce, gas, acqua e rifiuti per un periodo di 4 mesi. Questa misura riguarda tutti i comuni dell’Emilia-Romagna (province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini), alcuni comuni della Provincia di Pesaro e Urbino e alcuni comuni della Città metropolitana di Firenze.
La sospensione dei pagamenti vale per le fatture di elettricità e gas emesse o da emettere durante questo periodo, così come per le fatture e gli avvisi di pagamento relativi al servizio idrico integrato e alla gestione dei rifiuti urbani. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha sottolineato che potrebbe essere preso in considerazione un ulteriore prolungamento della sospensione per garantire una tutela adeguata alle persone più colpite.
Inoltre, l’Arera ha stabilito che gli importi delle bollette sospese potranno essere rateizzati per un periodo minimo di 12 mesi, senza l’applicazione di interessi. Durante il periodo di sospensione (dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023), non saranno intraprese azioni di recupero crediti nei confronti dei clienti morosi, anche nel caso in cui la morosità sia precedente alle alluvioni.
I venditori e i gestori dei servizi dovranno pubblicare sul proprio sito internet, entro 20 giorni dalla pubblicazione del provvedimento, le misure adottate per tutelare le persone colpite. Inoltre, per garantire il loro equilibrio economico e finanziario, i venditori e i gestori potranno richiedere un anticipo gratuito alla cassa per i servizi energetici e ambientali sugli importi non pagati durante il periodo di sospensione. Questa richiesta sarà possibile solo se l’importo delle fatture emesse tra il primo gennaio 2023 e il primo maggio 2023, relative alle persone beneficiarie della sospensione dei pagamenti, rappresenta più del 3% dell’importo totale delle fatture emesse per tutti gli utenti e clienti serviti.
In sintesi, il provvedimento prevede una sospensione dei pagamenti delle bollette per le popolazioni alluvionate, una rateizzazione degli importi sospesi su un periodo minimo di 12 mesi senza interessi e la sospensione delle azioni di recupero crediti durante il periodo di sospensione. I venditori e i gestori dovranno inoltre pubblicare le misure adottate per tutelare le persone colpite e potranno richiedere un anticipo gratuito alla cassa per i servizi energetici e ambientali sugli importi non pagati durante il periodo di sospensione.
