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venerdì, Gennaio 24, 2025
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Partecipazione del Comune alla consultazione di Arera sul teleriscaldamento e le bollette: invito di Europa Verde

Partecipazione del Comune di Parma alla consultazione di Arera sul teleriscaldamento

Dopo l’approvazione della mozione del Consiglio comunale di Parma sull’equità e la trasparenza delle tariffe del teleriscaldamento, si apre l’opportunità di partecipare alla consultazione pubblica di Arera entro il 12 settembre.

A partire dalla prossima stagione termica, i servizi di teleriscaldamento saranno regolati da un nuovo regime tariffario stabilito da Arera.

Il gruppo Europa Verde – Verdi – Possibile sollecita il Comune a partecipare attivamente a questa importante trasformazione del regolamento per tutelare gli interessi dei cittadini. Chiediamo la convocazione urgente della Commissione consiliare competente e invitiamo il Comune a partecipare alla consultazione pubblica di Arera.

Ad inizio agosto, Arera ha avviato un procedimento per la regolazione tariffaria dei servizi di teleriscaldamento e ha aperto una consultazione pubblica per raccogliere osservazioni e commenti da parte dei portatori di interesse entro il 12 settembre.

Questa iniziativa fa seguito alla modifica del Pnrr approvata in aprile, che ha dato mandato ad Arera di introdurre una regolazione tariffaria per i servizi di teleriscaldamento basata su un metodo di calcolo che rifletta i reali costi di produzione.

Si tratta di un provvedimento atteso da tempo, sollecitato più volte da Europa Verde in sede parlamentare e oggetto di una mozione votata dal Consiglio Comunale nel febbraio 2023. La mozione difende l’equità, la trasparenza e gli interessi dei cittadini. Negli ultimi mesi, i contenuti della mozione hanno ottenuto importanti riscontri, come l’intervento dell’Autorità Antitrust che ha avviato un procedimento contro Iren per abuso di posizione dominante, giudicando i costi del teleriscaldamento eccessivi e in violazione delle norme sulla concorrenza.

Il caro bollette ingiustificato subito da 35mila utenti parmigiani è stato possibile a causa dell’assenza di un quadro regolatorio nazionale che ha lasciato massima discrezionalità agli esercenti come Iren nella determinazione dei costi del servizio di teleriscaldamento, e per una mancata vigilanza da parte dei soci pubblici della multiutility.

Finalmente, a partire dalla prossima stagione termica, avremo una nuova regolazione tariffaria con modalità di calcolo stabilite da Arera a livello nazionale. Tuttavia, è importante evitare che il regolatore sia influenzato dagli esercenti dei servizi di teleriscaldamento come Iren nel determinare queste nuove tariffe.

Pertanto, è fondamentale che il Comune si attivi per tutelare gli interessi degli utenti di Parma partecipando alla consultazione pubblica di Arera con proposte mirate a garantire un reale risparmio in bolletta per il calore prodotto dal termovalorizzatore, come previsto dalla mozione votata dal Consiglio.

Per questo motivo, il Gruppo Consiliare di Europa Verde-Possibile ha richiesto la convocazione urgente della Commissione consiliare competente, seguendo l’esempio di altri Comuni in cui Iren gestisce servizi di teleriscaldamento.

Enrico Ottolini, Consigliere Comune di Parma, Gruppo Europa Verde – Verdi – Possibile

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