Il mercato luce e gas in Italia nel 2022: un’analisi di ARERA
Nel mese di luglio, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha pubblicato la sua relazione annuale sul mercato luce e gas in Italia. Questa relazione approfondisce le dinamiche del settore energetico nel nostro paese nel corso dell’anno passato, considerando anche le ripercussioni del conflitto russo-ucraino e le conseguenti crisi energetica ed economica.
Un dato interessante emerso dalla relazione è l’aumento dei clienti che si stanno affacciando al mercato libero delle utenze luce e gas. Attualmente, ci sono 30,1 milioni di italiani che hanno un contratto per l’energia domestica, di cui 10,6 milioni sono nella maggior tutela e 19,5 milioni nel mercato libero.
Il mercato libero ha raggiunto una quota del 69,3% a marzo 2023, con un aumento del 4,5% rispetto all’anno precedente. In tutte le regioni d’Italia, il mercato libero ha superato il 50%, ma solo otto regioni hanno una copertura superiore al 65%, evidenziando uno squilibrio territoriale.
Nel 2022, si è registrata una diminuzione dei consumi energetici. I consumi energetici degli utenti finali sono diminuiti del 3,7%, passando da 113,5 Mtep nel 2021 a 109,3 Mtep nel 2022. Anche i consumi domestici sono diminuiti del 4%, con un totale di 58,3 terawattora nel 2022 rispetto ai 60,7 terawattora del 2021. Il consumo di gas naturale è diminuito del 10%, passando da 7,5 miliardi di metri cubi nel 2021 a 67,3 miliardi di metri cubi nel 2022, con una contrazione del 13,5% nel settore residenziale.
La causa principale di questa diminuzione dei consumi è l’aumento dei prezzi. Nel 2022, i prezzi medi per i consumatori domestici dell’energia elettrica sono aumentati del 40%, mentre il Prezzo Unico Nazionale ha raggiunto un massimo storico di 303,95 euro al megawattora, con un aumento del 142% rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda il gas, il prezzo applicato dai rivenditori retail è salito del 112,6%, mentre il Punto di Scambio Virtuale ha registrato un aumento del 167%.
Fortunatamente, il Governo ha adottato diverse misure per mitigare l’impatto di questi aumenti di prezzo, come l’erogazione di bonus e tagli fiscali su oneri ed accise. Nel 2022, sono stati erogati oltre 6 milioni di bonus per disagio economico, per un valore complessivo di oltre 2,1 miliardi di euro. Inoltre, il servizio di conciliazione ha permesso ai consumatori di recuperare oltre 19,8 milioni di euro come compensazione per controversie legate alla luce e al gas.
In conclusione, la relazione di ARERA evidenzia l’aumento dei clienti nel mercato libero delle utenze luce e gas, ma anche la diminuzione dei consumi energetici a causa dell’aumento dei prezzi. Tuttavia, grazie alle misure adottate dal Governo, la situazione è stata gestita in modo efficace, garantendo ai consumatori sostegno finanziario e possibilità di risarcimento in caso di controversie.
