Energia al centro della spesa europea e non solo. I prezzi di scambio del gas in Europa hanno recentemente superato i 500 dollari per mille metri cubi di carburante blu, raggiungendo il livello più alto dal 15 giugno 2023. Secondo i dati attuali dell’exchange, i prezzi sono aumentati quasi del 9%.
L’Ungheria ha recentemente siglato un contratto con la Turchia per l’acquisto di 275 milioni di metri cubi di gas nel 2024. Questo accordo è stato raggiunto durante la visita del presidente turco Recep Tayyip Erdogan a Budapest. Il ministro degli Affari esteri e del commercio estero dell’Ungheria, Peter Szijjarto, ha annunciato l’accordo dopo i colloqui tra il premier Viktor Orban ed Erdogan.
Secondo Szijjarto, è stato completato un accordo sulle forniture di gas tra la società turca Botaş e l’ungherese MVM. Questo accordo prevede che l’Ungheria acquisti 275 milioni di metri cubi di gas naturale dalla Turchia durante la primavera e l’estate del prossimo anno. Durante una visita a Budapest, i leader di diversi stati hanno discusso delle possibili soluzioni per garantire la fornitura di risorse energetiche nel caso in cui l’Ucraina si rifiuti di far transitare il gas russo.
Passando all’energia verde, una nuova centrale idroelettrica sta per essere lanciata nella regione autonoma del Gorno-Badakhshan (GBAO) in Tagikistan. La prima unità della centrale idroelettrica di Sebzor (HPP), che avrà una capacità di 11 MW, sarà messa in funzione nel 2024. Questo progetto mira a migliorare la fornitura di elettricità alla regione e ad aumentarne il potenziale di esportazione.
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