ARERA proroga la sospensione dei pagamenti per bollette e avvisi di pagamento di luce, gas, acqua e rifiuti fino al 31 ottobre 2023. Questa decisione è stata presa per tutelare gli utenti colpiti dagli eventi alluvionali dello scorso maggio. La proroga è stata annunciata dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente attraverso la delibera 390/2023/R/com.
La sospensione dei termini di pagamento era già in vigore dal 1° maggio al 31 agosto 2023, in base al decreto-legge 61/23 noto come “decreto alluvione”. Questa proroga riguarda i soggetti titolari di utenze e forniture dei Comuni individuati dallo stesso decreto. In particolare, si tratta dei comuni delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini nell’Emilia-Romagna, alcuni comuni della Provincia di Pesaro e Urbino e alcuni comuni della Città metropolitana di Firenze.
Per poter beneficiare della sospensione aggiuntiva, i clienti e gli utenti interessati devono inviare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio entro il 31 agosto o entro la data di conclusione del periodo di sospensione. Questa dichiarazione attesta che l’utenza o la fornitura è situata in un’abitazione o sede compromessa nella sua integrità funzionale a causa degli eventi alluvionali.
Durante il periodo di sospensione delle bollette, vengono anche sospese le azioni sulla morosità previste dalla regolazione dell’Autorità per gli inadempimenti dei clienti e degli utenti danneggiati, anche nel caso di morosità precedente agli eventi alluvionali.
Al termine del periodo di sospensione, i venditori di energia elettrica e gas, i gestori del Servizio Idrico Integrato e del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani devono offrire ai propri clienti/utenti un piano di rateizzazione degli importi sospesi distribuito su un periodo minimo di 12 mesi. È importante sottolineare che non devono essere applicati interessi o discriminazioni ai clienti e agli utenti interessati.
Questa proroga della sospensione dei pagamenti è un’importante misura di sostegno per gli utenti colpiti dagli eventi alluvionali, offrendo loro la possibilità di gestire i pagamenti in modo più flessibile e senza ulteriori oneri finanziari.